La Juventus si prepara per il suo esordio al Mondiale per Club contro l’Al Ain, previsto nella notte tra il 18 e il 19 giugno. Dopo aver garantito il ritorno in Champions League, l’allenatore Igor Tudor mira a mantenere la formazione schierata contro il Venezia, apportando però alcune modifiche strategiche. Per mantenere la forma fisica, la squadra si è ritirata al centro sportivo White Sulphur Springs, dove Tudor sta affinando il suo 3-4-2-1, un modulo che bilancia efficacemente la difesa con le ripartenze veloci.
In difesa, Di Gregorio sarà il portiere titolare, con il rientro di Kalulu e Kelly a supportare Rugani, che sostituisce Federico Gatti infortunato. Bremer è in fase di recupero dopo un infortunio al crociato, mentre la situazione a centrocampo rimane incerta per Locatelli, recentemente tornato ad allenarsi. McKennie è una possibile opzione per evitare rischi, con Khéphren Thuram sicuro nel cuore del campo e Cambiaso a sinistra, mentre Nico González sembra in vantaggio a destra.
In attacco, Kolo Muani prenderà il posto di Vlahović, dimostrando di meritare la fiducia della società grazie a prestazioni decisive. Il giovane Kenan Yildiz, classe 2005, potrebbe occupare uno dei due posti dietro la punta, mentre la competizione per l’altra maglia è tra Koopmeiners e Conceição, con quest’ultimo leggermente favorito. Tudor ha quindi una rosa ricca di talenti e possibilità, puntando a una prestazione di alto livello nel torneo mondiale.