L’aspetto economico sarebbe il principale deterrente
SOTTO SOTTO. Sono ben radicate le scorie rimaste in casa Juventus dopo il ko contro il Benfica. Nella giornata di ieri, infatti, c’è stato un incontro tra la dirigenza e Massimiliano Allegri, confermato per il momento sulla panchina dei bianconeri. La presa di posizione della società è motivata anche da un altro aspetto, di natura economica: il tecnico, infatti, è blindato da un contratto lungo (2025) e ricco (7 milioni all’anno più bonus). A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport.