Le parole dell’allenatore della Juventus
DICHIARAZIONI – Massimiliano Allegri ha parlato alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, in programma domani alle ore 15. Ecco le sue parole:
Sulla partita:
La partita di domani non è la più importante o difficile, ma quando andiamo a Firenze c’è un clima particolare. Domani sappiamo che sarà complicata, è importante fare risultato
Su Paredes:
Devo ancora decidere la formazione. Magari voi la sapete già, a volte leggo sui giornali e dico “ho indovinato”. Paredes è arrivato con tanto entusiasmo, aumenta la qualità del nostro centrocampo. Aspettiamo il rientro di Pogba, ma abbiamo miscelato bene le caratteristiche di tutti i giocatori. Dobbiamo lavorare e ottenere il massimo
Sul mercato:
La società ha lavorato molto bene sia in entrata sia in uscita, sono rimasti i giocatori che volevamo e i giovani su cui la società punta molto
Un giudizio sulle squadre:
Ci mancano ancora Pogba e Chiesa. A fine stagione daremo un giudizio su com’è andata la stagione, che può essere caratterizzata dagli imprevisti. Posso anche dire che siamo superiori a Milan e Inter, ma cosa cambia?
Su Zakaria:
Si sentiva un po’ chiuso, ha accettato con grande entusiasmo. Faccio un grosso in bocca al lupo sia a lui che ad Arthur, abbiamo fatto delle scelte e loro sono contenti
Sulla formazione:
Ci sarà qualche cambio, dopo 72 ore giocheremo a Parigi. Bonucci sta bene, valuterò se farlo giocare domani o martedì
Su Di Maria:
Non è al 100%, ma può giocare 45’/60′. Momentaneamente siamo senza Pogba, Chiesa e mancherà Rabiot, ha preso un colpo e domani non sarà a disposizione
Sulla Juve di quest’anno rispetto a quella dello scorso:
Devo fare il massimo con quelli che ho a disposizione. Sono contento della rosa e di come ha lavorato la società
Su Kean:
E’ sereno e si è allenato bene. Con lo Spezia ha giocato bene finchè la squadra ha giocato in un certo modo, poi è calato
Su Szczesny:
Non sappiamo quando tornerà
Su Vlahovic:
Farlo riposare? Ci penserò. Magari giocano lui e Milik insieme.
Sulla Roma e su Dybala:
Son contento per lui. Rimpianto? No, nella vita non bisogna averne. La Roma non è una sorpresa, ha fatto un ottimo mercato. Il campionato è lungo, dispiace aver pareggiato per come si era messa la partita ma dobbiamo guardare avanti e trovare un certo equilibrio, su questo stiamo crescendo