Le parole del tecnico bianconero alla vigilia del match con l’Empoli.
TORINO – Seconda di campionato, prima in casa, per la Juventus che scenderà in campo domani alle 20,45. Massimiliano Allegri ha presentato la gara ai microfoni di JTV in Conferenza stampa.
Introduzione:
“Ieri Cristiano Ronaldo mi ha comunicato che non ha intenzione di rimanere alla Juventus e per questa ragione non sarà convocato domani. Ora possono partire le domande su Juve-Empoli. Bisognerà fare una partita giusta per portare a casa i 3 punti
Cosa l’ha soddisfatta del match di Udine? Cosa non è andato?
Stiamo lavorando bene e siamo dispiaciuti di non aver vinto a Udine. La squadra ha fatto una buona partita, anche se nel secondo tempo abbiamo fatto troppi errori tecnici. Domani torniamo a giocare davanti al nostro pubblico e quindi non possiamo sbagliare
I ragazzi devono responsabilizzarsi dopo l’addio di Ronaldo?
I ragazzi sono già tutti responsabili, con l’assenza di Cristiano lo saranno di più. Dobbiamo arrivare ad avere un equilibrio mentale giusto che ci permetta di vincere le partite, come non è successo a Udine.
Si sente deluso dall’atteggiamento di Ronaldo?
Non sono assolutamente deluso da Ronaldo. Ha fatto le sue scelte di vita. La Juve ha visto passare campioni come Sivori, Platini, Del Piero. Quel che resta è sempre la Juventus, come è normale che sia. Io so che abbiamo fatto cinque goal tra l’amichevoli, ma ne abbiamo subiti tre. Dobbiamo subirne meno, mentre in fase offensiva i goal saranno meno distribuiti senza Ronaldo. Dobbiamo ringraziarlo per quello che ha dato alla club.
Con che modulo giocherà la Juventus domani?
Il modulo dipende dalle caratteristiche dei giocatori. Ci adatteremo a seconda di chi gioca. Dobbiamo riuscire a crescere attraverso le vittorie. Sono incuriosito di vedere giocare la mia squadra domani, cercherò di migliorare i singoli giocatori e di conseguenza il gruppo. Domani sera bisogna fare una partita aggressiva. Non ci sono alibi o attenuanti quelli sono per i perdenti e per i deboli. Morata sta bene, mentre Chiesa è un attaccante. Domani mattina deciderò la formazione.
Arriverà qualcuno a sostituirlo in questi ultimi giorni?
Di solito non parlo di mercato. Bisogna concentrarsi sui giocatori che abbiamo, poi ben venga se arriva qualcuno che riesca ad arricchire la squadra. In questo momento non ha senso di parlare di giocatori che militano in altre squadre. Mckennie è un centrocampista offensivo, per quanto riguarda l’attacco è molto forte. So già la formazione con il Napoli, quella di domani no. Se vanno via tutti i sudamericani è facile farla perché saremo 11 contati.