La conferenza pre-Chelsea
CONFERENZA – Ultima tappa prima della partenza per Londra, la consueta conferenza stampa della vigilia di Champions League. Massimiliano Allegri ha parlato ai giornalisti, ecco le sue parole:
Sulla similarità o meno rispetto alla partita d’andata:
“Domani si gioca contro la squadra prima in classifica in Premier e campione d’Europa in carica. Se gioca Lukaku avranno un punto di riferimento in avanti, altrimenti ci saranno tanti contropiedisti che non daranno punti di riferimento. Il test è importantissimo per noi.“
Sulla presenza di Kean:
“Non lo so. O gioca lui o gioca Morata o magari fanno un tempo a testa. Kean è entrato benissimo con la Lazio, ma anche Morata ha fatto un’ottima partita.“
Su quanto pesi l’assenza di Ronaldo:
“Ronaldo è sempre stato il capocannoniere, oltre che un accentratore. Quest’anno abbiamo fatto meno gol, ma sono sicuro che ritroveremo i gol mancanti.”
Sul Chelsea con o senza Lukaku:
“Avranno caratteristiche diverse senza di lui. Con lui si appoggeranno molto sul belga, senza saranno più rapidi. Con lui si difende in un modo, senza di lui in un altro.“
Sui minuti nelle gambe di Dybala:
“Sia lui che Kulusevski saranno convocati, ma non so se Paulo avrà minuti nelle gambe.“
Sul mancato imbarazzo della scelta:
“La scelta ce l’abbiamo perché in difesa abbiamo 4 difensori, tra cui De Winter che è molto bravo. Stamattina non c’era Kulusevski perché era dal dentista, ma ci sarà domani. In mezzo al campo ci sono tutti, Danilo purtroppo sarà fuori per 2 mesi. De Sciglio recupererà probabilmente per l’Atalanta, altrimenti con la Salernitana. Chiellini sarà con la squadra mercoledì, Bernardeschi ne avrà ancora per un po’. Recuperiamo sicuramente Alex Sandro domani, vedrò se togliere qualcuno in mezzo al campo o ne metto uno in più.“
Sulla possibile soluzione del 4-3-3:
“Questione di caratteristiche. Dobbiamo migliorare in zona gol. Spesso sbagliamo l’ultimo passaggio, a Roma abbiamo rischiato di non chiudere le azioni e di prendere contropiede. Abbiamo realizzato 18 reti prendendone 15, dobbiamo segnare di più.“
Su cosa può migliorare Rabiot:
“Era in crescita prima del Covid, poi ha avuto un periodo di appannamento. Tutti devono pensare di crescere e migliorare, domani abbiamo una bella partita da giocare, poi penseremo alle altre.“
Su McKennie:
“Nei calciatori conta la testa e la tecnica. La parte psicologica è molto importante e lui ora è molto sereno, oltre ad avere una buona condizione fisica. Ottima base a livello aerobico, ci deve essere una crescita equilibrata da parte di tutti.“