La seconda parte dell’intervista della ‘Gazzetta dello Sport’ all’ex allenatore dell’Udinese
CRITICHE – Nonostante nomi di primissimo livello nell’avvio del calciomercato della Juventus (Pogba e Di Marìa, poi Bremer), la Juventus sembra partire in ritardo rispetto alle due milanesi e, probabilmente anche alla Roma di Mourinho nelle previsioni della corsa allo scudetto. A parlare di cosa servirebbe alla Juve per competere, ci ha pensato Giovanni Galeone ai microfoni della ‘Gazzetta dello Sport‘:
“Cosa serve alla Juve? Oltre ad un altro centrale di difesa e a Kostic, sicuramente un centrocampista d’ordine, più di Frattesi. Paredes va bene, anche perché Locatelli non può fare il regista. E poi sicuramente un attaccante. Allegri fa bene a volere Morata, perché può fare sia la punta che l’esterno nei 3 d’attacco e all’occorrenza la seconda punta. La trattativa con l’Atletico? Ma parliamo della Juve? Perché chi vuole vincere lo scudetto e ben figurare in Champions non può avere queste difficoltà per accontentare l’allenatore. Altrimenti bisogna dire chiaramente che l’asticella si è abbassata. Ne ho parlato anche con Allegri: gli ho detto che dovrebbe imporsi. Perché Guardiola, Conte e altri ottengono e lui no? Muriel e Depay? Troppo diversi da Morata, ce lo vedi Muriel a tornare in difesa come Alvaro? Vlahovic? Non può essere questo, deve tornare quello di Firenze e Di Marìa può aiutarlo, ma senza Pogba e Chiesa manca un terzo che possa dialogare. La Juve se lo segni pure: con questi giocatori, lo scudetto non lo vince mai.“