La nuova era di Massimiliano Allegri è iniziata da tempo, ma tra qualche mese, quando il campo parlerà e sarà tempo di bilanci, la data segnata sul calendario come giorno x, come giorno dell’inizio del nuovo/vecchio corso bianconero sarà quella di oggi. Dopo i contatti ufficiosi, gli scambi e i terreni tastati nelle scorse settimane, è la giornata della prima tavola rotonda del Max bis. La prima dove idee, proposte, discussioni iniziano a prendere forma in modo tangibile. Una tavola rotonda tutta nuova, anche se non si direbbe. Assenza di Fabio Paratici a parte, con il mercato bianconero per la prima volta dopo lunghi anni in mani del tutto nuove, dalle prime indiscrezioni sembra infatti che i nomi su quel fantomatico tavolo, nonostante il cambio di guardia, non siano poi grosse sorprese, ma più un usato che possa garantire successi futuri. Poche scommesse, e tante vecchie conoscenze.
Immaginiamo che grossa parte del discorso l’avrà capitalizzata il futuro di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala. Ci sarà posto per entrambi nella nuova Juve? Se il mentore Allegri sembra spingere le quotazioni della permanenza a Torino della Joya, per Ronaldo il responso è ancora un X. Non un dettaglio da poco, se si pensa al peso economico e sportivo del portoghese. Eppure i bianconeri sembrano essere già pronti ad ogni evenienza: il Piano CR7 e quello senza sono già stati stilati, con (si mormora) già i nomi di potenziali sostituti sul tavolo.
Più definita la situazione a centrocampo, dove tutte le strade sembrano portare a Manuel Locatelli. Giovane, italiano, in ascesa….una scelta da Juve, insomma.
Allegri, si dice, vorrebbe ripartire dal blocco Chiellini – Bonucci e Bentancur. Da chi, insomma, era la spina dorsale della sua prima Juventus. E in quest’ottica non disdegnerebbe neanche il ritorno di Miralem Pjanic.
Un anno….quasi zero, insomma, per la Juventus. Che più che una rivoluzione e un percorso nuovo sembra avere ripreso le fila del percorso interrotto con Allegri due anni fa, quando si dice il tecnico avesse richiesto la sostituzione di quattro-cinque giocatori (in parte iniziata negli scorsi anni). “At last”, direbbero alcuni, il progetto di Max sembra stia prendendo forma.