Le parole dell’ad dei bianconeri.
SENZA FILTRI – Nell’intervista esclusiva rilasciata al Corriere dello Sport, Maurizio Arrivabene ha rilasciato alcune interessanti considerazioni sulla Juventus e in particolare su alcuni bianconeri. Ecco cosa ha rivelato:
SULL’ADDIO DI CR7 –
«Nei primi giorni, vedendolo al camp, motivato e sul pezzo, mi convinsi che sarebbe rimasto. In seguito manifestò altri propositi e sappiamo come è andata»
SULLA JUVE DEL FUTURO –
«Noi facciamo calcio, l’aspetto finanziario non può azzoppare quello sportivo. Vlahovic e Zakaria sono acquisti fatti in funzione di questa stagione, ma soprattutto della prossima. L’accelerazione di gennaio ha motivazioni evidenti»
SU DYBALA –
«Avevamo trovato l’accordo? Vero. Le cifre che lei ha recentemente riportato sono corrette. Poi le cose sono decisamente cambiate. L’inverno scorso c’è stato un aumento di capitale da 400 milioni, che serviva ad aggiustare i conti, non per il mercato, in più aspettavamo la semestrale, di conseguenza si sono rese necessarie nuove valutazioni riassumibili nei 4 parametri»
SUI PARAMETRI PER IL RINNOVO DELLA JOYA –
«Ha fatto centro. L’aspetto tecnico, il numero delle presenze effettive, la durata del contratto e il valoro economico attribuibile al singolo giocatore. Parametri che devono essere rispettati»
SULL’INCONTRO RINVIATO –
«Abbiamo scelto di far slittare l’incontro semplicemente perché il tecnico ha voluto mettere in bolla la squadra, avevamo davanti a noi la partita di Genova e il ritorno di Champions. Offerta al ribasso? Vediamo come si presenta Paulo, nulla è deciso. Mi deve credere»