Nell’intervista de La Gazzetta dello Sport l’ex calciatore dell’Inter Beppe Bergomi commenta la lotta scudetto, il cammino dell’Inter e della Juventus.
SOTTO PRESSIONE- La strada da percorrere è molto lunga ed è forse prematuro emettere sentenze e verdetti. Meglio sgravare la squadra di Conte dalle pressioni. “L’Inter non è costretta a vincere. Io credo che questo sia un campionato molto equilibrato e alla fine vincerà chi sarà capace di avere “pazienza” ed equilibrio”, spiega Bergomi.
ROSA LUNGA- La sua favorita per il titolo non è la sua ex squadra. “Vedo sempre la Juve davanti a tutte, per qualità e profondità della rosa -commenta l’ex difensore nerazzurro- Poi Inter, Milan e Napoli possono giocarsi le loro carte, ma tra loro si equivalgono. E pure Atalanta e Roma non sono certo lontane. Il problema dell’Inter per me in questo momento è il punto di partenza della critica: l’uscita dalla Champions ha portato a pensare che siccome ha fatto investimenti e ha un allenatore vincente, ora deve vincere per forza. Ma non è così”.