Domenica 4 maggio, allo stadio Renato Dall’Ara di Bologna, alle ore 20:45, scenderanno in campo, per contendersi un posto nella prossima Champions League, due formazioni che, in tempi passati e recenti, hanno scritto la storia del calcio italiano, il Bologna di Vincenzo Italiano, allenatore che ricorda molto per grinta e pragmatismo l’inarrivabile Giovanni Trapattoni, e la Juventus di Igor Tudor, nel ruolo di traghettatore, appellativo che al croato non piace, ma che per il tecnico di Spalato in questo momento è l’ultimo dei problemi.
Come di consueto, dedichiamo sempre un piccolo spazio alla statistica, ed anche oggi non vogliamo privarci della lettura dei freddi numeri:
Ultima sconfitta: | Ultimo pareggio: | Ultima vittoria: |
29 novembre 1998 Bologna-Juventus 3–0 | 20 maggio 2024 Bologna -Juventus 3-3 | 18 dicembre 2021 Bologna-Juventus 0-2 |
3° Paramatti 9° Signori 28° Fontolan | 2° Calafiori 11° Castro 53° Calafiori 76° Chiesa 83° Milik 84° Yildiz | 6° Morata 69° Cuadrado |
La partita di domenica sarà la sfida numero 153 tra rossoblù e bianconeri nella massima serie, il confronto è ovviamente favorevole alla Vecchia Signora, che può vantare 79 vittorie, 50 sono stati i pareggi e 23 le sconfitte, chiudono il bilancio le 234 reti realizzate dalla Juventus e le 132 subite.
Finita la parentesi statistica, torniamo alla partita di domenica, l’abbinamento calcio–cinema sembrerebbe alquanto scontato nella scelta: UNA POLTRONA PER DUE, film del 1983 di John Landis, interpretato da Dan Aykroyd ed Eddie Murphy, con la partecipazione della stupenda Jamie Lee Curtis, sperando che il posto sulla poltrona della Champions League 2025 – 2026, sia occupato soltanto dai bianconeri.
La classifica, dopo 34 giornate di campionato, non ha ancora emesso alcun verdetto, lasciando forse all’ultima di campionato il compito di farlo. In questo momento i bianconeri sono in Champions League, ma il vantaggio sulle inseguitrici è davvero risicato; tre punti sulla Fiorentina, due su Lazio e Roma, ma con lo scontro diretto contro i biancocelesti all’Olimpico, e un punto sul Bologna, che giocherà, proprio contro i bianconeri, la partita con il solo obiettivo della vittoria, visto anche il suo calendario impegnativo, affronterà infatti Milan e Fiorentina in trasferta, con la parentesi della finale di Coppa Italia ancora contro i rossoneri.
N. | Giornata | 35° | 36° | 37° | 38° | |
1 | NAPOLI | p. 74 | LECCE | Genoa | PARMA | Cagliari |
2 | INTER | p. 71 | Verona | TORINO | Lazio | COMO |
3 | ATALANTA | p. 65 | MONZA | Roma | GENOA | Parma |
4 | JUVENTUS | p. 62 | BOLOGNA | LAZIO | Udinese | VENEZIA |
5 | BOLOGNA | p. 61 | Juventus | MILAN | FIORENTINA | Genoa |
6 | ROMA | p. 60 | Fiorentina | ATALANTA | Milan | TORINO |
7 | LAZIO | p. 60 | EMPOLI | Juventus | INTER | Lecce |
8 | FIORENTINA | p. 59 | ROMA | VENEZIA | Bologna | UDINESE |
9 | MILAN | p. 54 | GENOA | Bologna | ROMA | Monza |
Per adesso riportiamo i verdetti provvisori, soltanto a titolo indicativo, visto il labirinto di combinazioni, dovuto anche al possibile trionfo in Conference League della Fiorentina, ed ai possibili risvolti legati al risultato della finale di Coppa Italia tra Milan e Bologna.
La sfida di domenica tra Bologna e Juventus, si svolgerà agli ordini del Signor Daniele Doveri di Volterra, appartenente alla sezione di Roma 1, dal 1º gennaio 2022 non rientra più nell’elenco degli arbitri internazionali, ma l’esperienza maturata, è arbitro effettivo dal marzo 1996, dovrebbe garantire una direzione di livello, data l’importanza dell’incontro.
Gli assistenti saranno: Carbone, e Giallatini – il quarto ufficiale Monaldi, VAR: Marini – AVAR: Mariani.

I felsinei dovrebbero scendere in campo con: Skorupski, Calabria, Beukema, Lucumì, Miranda, Aebischer, Freuler, Orsolini, Odgaard, Dominguez, Dallinga.

La Juventus dovrebbe rispondere con: Di Gregorio, Kalulu, Veiga, Savona, McKennie, Locatelli, Thuram, Cambiaso, Conceiçao, Nico Gonzalez, Kolo Muani.
Proviamo adesso ad analizzare, dal nostro modesto punto di vista, quale potrebbe essere il tallone d’achille del Bologna, formazione che sta disputando un torneo a dir poco straordinario.

Nell’ultima partita del Bologna in campionato, disputata ad Udine e terminata sullo 0 a 0, possiamo osservare che in fase di ripartenza i friulani aggrediscono il portatore di palla, che avrebbe a disposizione due corridoi per uscire dal pressing, ma un incerto controllo del pallone innesca il contropiede dell’Udinese, che si trova una prateria davanti.
Il Bologna ha il proprio punto debole quando viene aggredito, ed è in questa situazione tattica che la squadra di Tudor deve provare a mettere in difficoltà i felsinei.
In questa circostanza però, l’attaccante decide di calciare in porta invece di servire il compagno libero.





Da prestare molta attenzione sui calci piazzati di Orsolini, abile con il sinistro a cercare l’incrocio dei pali, meglio non concedere punizioni dal limite dell’area e da posizione centrale.



Un ultima considerazione è sul portiere Skorupski, che mi è sembrato molto incerto contro l’Udinese, in queste immagini lo vediamo piazzato male sul corner, dove rischia di prendere gol, a mio avviso, il secondo Ravaglia in questo momento mi era sembrato offrire più garanzie.


Anche su questa punizione, da notevole distanza, l’intervento in respinta del polacco, senza bloccare la palla, lascia qualche perplessità.



In conclusione, poiché sarà il Bologna a dover fare la partita, questo potrebbe mettere in condizione i ragazzi di Tudor di poter sfruttare gli spazi che i felsinei inevitabilmente dovranno concedere, ed è qui, che i bianconeri dovranno sfruttare tecnica e velocità degli attaccanti presenti in organico.
Purtroppo la squalifica di Yildiz, che sarebbe stato a suo agio nei spazi creati dal Bologna, priva la Juventus di una freccia importante al suo arco, per cui, potrebbe essere questa partita, l’occasione per Kolo Muani di dimostrare il suo valore e spingere verso la conferma.