Il parere dell’ex attaccante
PENSIERO – Marco Borriello è intervenuto sulla Gazzetta dello Sport per parlare della sfida tra due sue ex squadre, il Milan e la Juve. Le sue parole:
“La Juventus non mi ha convinto fino in fondo, una grande squadra non può soffrire nel finale contro il Maccabi Haifa. La vedo ancora in fase di rodaggio anche se sono passati quasi due mesi dall’inizio del campionato. E’ vero che ha vinto due partite di fila, ma quando si alza il livello, come in Europa, va ancora in affanno. Di Maria è insostituibile, ha un estro e un’inventiva che non vedo in altri giocatori della Juventus. Kostic è un calciatore di livello europeo, che dà equilibrio, ma è più basico rispetto al Fideo. L’unica soluzione è cambiare modulo, passando a un 4-4-2 più lineare, e metterla soprattutto sul fisico. La Juventus ha una buona difesa, a centrocampo ha Paredes e Rabiot, una mezzala che a me è sempre piaciuta e giocarci contro è sempre durissima. Deve sfruttare la spinta sugli esterni e le qualità dei suoi attaccanti. Milik e Vlahovic sono due punte complete che possono funzionare molto bene insieme e infatti lo stanno dimostrando. Entrambi hanno forza fisica, difendono bene il pallone e sono dotati di buon tiro. Milik è arrivato per fare il vice Vlahovic, ma io lo considero un titolarissimo. Dusan è giovane, ha avuto un po’ di difficoltà all’inizio in bianconero ma non per colpa sua, più per la mancanza di gioco della Juventus, però io lo vedo sempre molto sul pezzo. Non solo segna, ma si dà tanto da fare e pretende sempre di più da se stesso”.