L’intervista dell’ex bomber per la Gazzetta
IL PUNTO DI VISTA – Marco Borriello è intervenuto sulla Gazzetta in qualità di doppio ex, al fine di analizzare al meglio il match di domenica. L’ex attaccante ha espresso la sua opinione su diversi punti, dalla situazione di Pirlo agli atteggiamenti negativi di Ronaldo. Le sue parole:
“Domenica sarà una partita tra due squadre in difficoltà. Sicuramente per la Juventus non arrivare quarta sarebbe un fallimento totale: sulla carta è superiore. Il Milan mi ha sorpreso in positivo per il campionato che ha fatto. Ha una rosa da 2°-5° posto, ma a questo punto restare fuori dalla Champions sarebbe una beffa. Nel Milan mi piace molto Kessie, che è un trattore e sa prendere in mano la squadra. Nei bianconeri, se Chiesa recupera può fare la differenza. Quando ti chiama una squadra come la Juve è difficile dire di no, però Pirlo doveva avere la lungimiranza di capire che per iniziare un percorso da allenatore è meglio fare un passo indietro per farne poi due avanti. Adesso per proseguire nel suo lavoro ha bisogno del supporto totale della società: quando cambi tanto ci vuole tempo, io al posto suo vorrei chiarezza da parte del club. Mi sembra che all’inizio lo abbiano appoggiato, ora qualcosa scricchiola. Cristiano Ronaldo è incriticabile per i numeri, che sono straordinari, ma in alcune occasioni ha avuto atteggiamenti negativi che si ripercuotono sulla squadra, creando insofferenza. Da un leader ci si aspettano i gol ma anche un’attitudine sempre positiva. Come Lukaku, che nell’Inter scudettata è stato il trascinatore anche quando non segnava”.