L’Eca si schiera contro la proposta di disputare i mondiali ogni due anni
SCONTRO – Anche l’ECA si schiera contro la possibilità di disputare i mondiali ogni due anni. In data odierna di cui fanno parte i principali club europei (234 in tutto ma, bene ricordarlo, non i transfughi Juventus, Barcellona e Real Madrid) affida in una nota all’Associated Press il proprio pensiero sull’argomento. In linea, ma su questo non c’è da sorprendersi, con la UEFA:
“L’ECA ha seguito con grave preoccupazione e allarme il lancio da parte della FIFA di campagne di pubbliche relazioni molto attive, portate avanti apparentemente con l’obiettivo di proporre delle riforme, in particolare l’introduzione di un Mondiale biennale. A parte la notevole mancanza di una consultazione genuina (o di una qualsiasi consultazione in generale), come molte parti interessate hanno sottolineato negli ultimi giorni, le proposte della FIFA porterebbero a un impatto diretto e distruttivo sul gioco dal punto di vista dei club, sia a livello nazionale che internazionale. Inoltre, le proposte metterebbero a rischio la salute e il benessere dei giocatori. Diluirebbero il valore e il significato delle competizioni dei club e delle nazionali. Qualsiasi decisione relativa al futuro del calendario internazionale delle partite può avvenire solo con il consenso dei club, con il benessere dei giocatori al centro e in linea con gli obblighi legalmente vincolanti che normalmente non avrebbero bisogno di essere ribaditi”.