L’argentino è stato interrogato dalla Procura come persona informata sui fatti
INTERROGATORIO – Era atteso per l’allenamento pomeridiano, il primo, dopo la rottura con la Juventus e invece, Paulo Dybala è stato interrogato dalla Procura Figc come persona informata sui fatti sull’inchiesta plusvalenze. Dopo le perquisizioni della giornata di ieri negli studi dei commercialisti ai quali si rivolgono i calciatori più importanti della Juventus, oggi è stato ascoltato dal procuratore Marco Gianoglio, l’attaccante argentino. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la procura sta indagando sugli accordi siglati nel marzo 2020, quando la Juve annunciò l’intesa trovata con i giocatori e lo staff tecnico della prima squadra per la rinuncia delle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno in piena prima ondata della pandemia Covid. In quell’occasione, venne specificato che qualora le competizioni sportive della stagione in corso fossero poi riprese, sarebbero stati rinegoziati in buona fede eventuali integrazioni dei compensi. Integrazioni che, secondo i magistrati, non sarebbero state depositate presso gli organi competenti. E avrebbero in tal modo falsato il bilancio. Ora si aspettano chiarimenti anche dai giocatori con Dybala interrogato per primo sulla questione in oggetto.