CASO SUAREZ- E’ destinato a prolungarsi nel tempo lo spinoso caso riguardante Luis Suarez e la Juventus. Le indagini sull’esame farsa sono ancora all’inizio e tanto ci sarà da scoprire.
Gli inquirenti stanno ricostruendo pezzo dopo pezzo la vicenda, per fare chiarezza cristallina. Una certezza, o quasi, è che l’esame sia stato truccato per far passare Suarez anche senza praticamente conoscere l’italiano. Il tutto è provato da delle intercettazioni. L’esame fu svolto il 17 Settembre.
Ora il punto è capire se ci siano state pressioni, corruzioni o qualcosa del genere da parte della Juventus nei confronti dell’Università di Perugia.
Ciò che rimane ancora oscuro e fonte di dubbio è il perché la Juventus, intorno al 2-3 Settembre, abbia deciso di cambiare obbiettivo di mercato, mollando di fatto l’uruguaiano. Fabio Paratici, che avrebbe avvisato il saltare della trattativa, sarebbe venuto a conoscenza che non ci sarebbero stati i tempi necessari per tesserarlo, il tutto prima del 17 Settembre, data dell’esame.
Luis Suarez comunque sostenne l’esame, nonostante non ci fosse più necessità, in quanto il club bianconero aveva mollato l’interesse sul giocatore.
Su questo la procura perugina vuole fare chiarezza. Ecco perché Luis Suarez sarà sentito dagli inquirenti. Non c’è ancora una data precisa, ma la convocazione a dichiarare si. Si potrebbe virare anche su una deposizione in video conferenza.