Concluse le riflessioni post Empoli Juve la squadra di Thiago Motta si è messa immediatamente a lavoro per organizzare il tanto atteso ritorno in Champions League. I bianconeri scenderanno in campo questo pomeriggio alle ore 1845 contro il PSV. Ieri la conferenza stampa del mister e di Locatelli. Di seguito i passaggi principali: «C’è grande orgoglio nell’iniziare questa bella competizione, inoltre giochiamo in casa, non vedo l’ora di iniziare la partita davanti ai nostri tifosi: abbiamo una maglia storica e siamo entusiasti e focalizzati verso la partita di domani. Sarà una bella sfida, per noi ma anche per il pubblico, si affrontano due squadre che amano giocare a calcio. A Empoli abbiamo fatto una buona prestazione, anche se non abbiamo fatto il risultato che volevamo, ma il capitolo è chiuso, la partita resta dietro. Proveremo grandi emozioni, insieme a tutto lo staff: è quello per cui lavoriamo da anni, vogliamo vivere una grande partita, ci saranno tante persone, siamo felici di avere questa responsabilità, è bellissimo e porta una grande energia» ha affermato Thiago Motta, che prosegue «Il formato della Champions League è affascinante, affronteremo tante squadre diverse, è un fattore bello e stimolante, che cambia anche il nostro lavoro; l’importante è iniziare bene domani, e poi penseremo alla partita successiva», riguardo a Vlahovic il mister rassicura «Sta bene, deve accettare le critiche e guardare avanti. La fase offensiva e quella difensiva sono responsabilità di tutta la squadra, e quindi, per esempio, se non abbiamo preso nemmeno un gol è anche merito suo e dello spirito con cui sta giocando». «Dobbiamo avere grande rispetto per tutti i nostri avversari, e ovviamente per il PSV. Ma dobbiamo essere concentrati su quello che noi dobbiamo fare in campo: loro sono confidenti nel possesso, hanno giocatori di qualità, e quindi noi dovremo recuperare la palla il più possibile, per provare a far giocare loro una partita diversa rispetto alle loro abitudini; dovremo essere compatti quando difendiamo, senza lasciare spazi fra le linee, essere aggressivi, imporre il nostro gioco e dare continuità alle cose che stiamo facendo meglio, cercando di migliorare le altre. Voglio vedere una squadra completa. Dove vogliamo arrivare? Il più in alto possibile, essere competitivi con tutti e si comincia da domani»
L’incontro con la stampa prosegue con Manuel Locatelli «La Champions ci è mancata lo scorso anno, è speciale sentire la musica, è la competizione più importante e non vediamo l’ora di scendere in campo davanti ai nostri tifosi. Siamo cambiati, adesso sono uno dei giocatori più esperti e devo dare l’esempio: ci sono tanti ragazzi che hanno voglia di fare, questo rende tutto più semplice, abbiamo legato molto bene, perché c’è tanta voglia di tornare a giocare a grandi livelli qui, tutti insieme». «Personalmente, dal primo giorno della stagione sono focalizzato per migliorarmi, stiamo lavorando bene con il Mister: a centrocampo abbiamo molta qualità e riusciamo a coprire al meglio ogni zona». «Il pareggio con l’Empoli è un risultato che non volevamo e ci ha lasciato un po’ di rabbia, ma il nostro pensiero è su domani, perché è una partita importante; il PSV è una squadra organizzata, gioca bene a calcio, ma quello che più conta sarà il nostro approccio: ci sono tanti ragazzi all’esordio, sarà emozionante, ma poi al fischio iniziale dovremo dominare la partita, anche se sappiamo che non sarà semplice. Dovremo recuperare palla in fretta e tenere il pallino del gioco. Paura? Non ne deve esistere, la Champions richiede maturità, e noi siamo qui per questo, per lottare su ogni pallone»