LE DICHIARAZIONI – L’edizione odierna di “Repubblica” ha reso note le intercettazioni di Federico Cherubini, ds bianconero non indagato nell’inchiesta della Procura di Torino. Il riferimento va su Fabio Paratici, all’epoca dei fatti suo superiore, sul tema delle ‘plusvalenze gonfiate’. Queste le sue parole:
“Con Fabio non si poteva ragionare. Finché c’è stato Marotta gli metteva un freno. Quando è andato via ha avuto carta libera. Fabio si poteva svegliare la mattina e firmare 20 milioni senza che nessuno gli dicesse niente. Io gliel’ho detto più volte: qui stiamo esagerando. Cioè è una modalità lecita ma hai spinto troppo. E lui rispondeva: a noi non importa. O fai 4 o fai 10, nessuno ti può dire nulla“