Quanto è mancato vedere Giorgio Chiellini sollevare un trofeo, quanto è mancata la sua grinta agonistica in campo, quanto è mancata la granitica sicurezza con la quale detta i tempi della linea difensiva.
CAPITANO- Come riporta il Corriere dello Sport, il mese di gennaio è quello del rientro del capitano bianconero, dopo una stagione tribolata lontano dal rettangolo verde. In poche partite Chiellini ha ripreso da dove aveva lasciato. Personalità, concentrazione, muscoli. Tutto ciò che serve per disputare buoni 60 minuti con il Genoa, un’intera gara a San Siro a fermare Big Rom e 90 minuti di amministrazione quasi ordinaria in Supercoppa contro il Napoli.
TURN OVER- Da tempo si pianificava un impiego attento e mirato del numero tre bianconero. Gli infortuni hanno stravolto troppo spesso i piani e costretto a rimescolare le pedine del reparto difensivo. Se sta bene però Giorgio Chiellini non si tira indietro e riesce a piazzare tre presenze consecutive, come non avveniva dai tempi di Allegri. Nella gara con il Bologna potrebbe rifiatare e lasciare il posto al giovane Dragusin ed intanto osservarlo e dirigerne i movimenti dalla panchina. Quando poi rientrerà De Ligt, Pirlo studierà le gerarchie. Intanto, bentornato Giorgio.