Il capitano della Juventus Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni di Jtv nella Conferenza Stampa prepartita di Porto-Juventus. Queste le dichiarazioni del difensore.
Come arriva la Juventus a questa gara?
“Io penso che arriviamo da un periodo molto positivo. La partita di sabato non ci scalfisce. Dobbiamo avere calma equilibrio e distinguere le due competizioni, siamo in lotta per tutti gli obbiettivi che abbiamo in questa stagione, adesso comincia un’altra competizione, ci arriviamo con la voglia di far bene ma consapevoli delle difficoltà che ci saranno domani”
Sul Porto
“Si difendono molto bene. Nelle ultime partite hanno fatto un po’ fatica ma sono una squadra che subisce pochi gol. Hanno qualità danavtni e sugli esterni, Dovremo cercare di fare bene la partita e di non sbattere sul loro muto oltre ad evitare le loro ripartenze”
Sulla difesa da schierare
“Siamo quattro centrali molto forti con caratteristiche diverse tutti molto forti, noi dobbiamo essere sempre pronti, ci siamo alternati motlo bene. lascio la parola al mister, ora sono cavoli suoi!”
Le partite di Champions sono diverse dalle altre
“Per fortuna tanti hanno già buona esperienza. Qualcuno non ha fatto tante partite di Champions, domani andremo sull’aspetto più emotivo. Abbiamo vissuto una cosa simile in Coppa Italia con l’Inter. In Champions c’è più fisicità e gli avversari ti puniscono al primo errore. Negli ultimi anni l’andata degli ottavi non è andata bene Ajax e Atletico”
Sulla carriera
“Penso al quotidiano e tocco ferro. Ogni volta che penso più in là del mio naso, anche se è grande, mi sono sempre fermato. Domani abbiamo questa partita importante e stimolante. C’è un buon ambente e abbiamo le vibrazioni giuste”
Sui meccanismi difensivi
“Abbiamo tutti e quattro caratteristiche diverse. È solo conoscenza e automatismi. Lo stesso succede quando giochi con Arthur o Bentancur davanti, o Alex Sandro o Danilo a lato. Negli allenamento puoi migliorare automatismi e tempi. Ora Matthijs, anche se non abbiamo giocato insieme, lo conosco molto meglio e anche Demiral. Leo dopo 10 anni lo conosco come mia moglie”
Su Cristiano Ronaldo
“È speciale, non lo scopro io. È stato un valore aggiunto per noi, potersi allenare con lui e viverlo nel quotidiano. Domani si gioca in casa sua e avrà ancora più stimoli per fare gol“
Su Marega e gli altri calciatori avversari
“Da quando è uscito il Porto, Marega lo conoscevo dal passato. Talemi di meno. Ho iniziato studiarli, sono pericolosi sia nello spazio che coi cross. Poi hanno Corona, Otavio sugli esterni che sono molto veloci. Dovremo essere bravi a limitarli. Il Portogallo porta ottimi difensori, l’ultimo di questi è Ruben Diaz. Sono curioso di vederlo domani perché ne parlano un gran bene. Conosco meglio Pepe“