L’ex Presidente della Juventus ha detto la sua sulla situazione della Juventus ai microfoni di Radio Radio Lo Sport.
DICHIARAZIONI – Giovanni Cobolli Gigli, ex Presidente della Juventus dal 2006 al 2009, è intervenuto ai microfoni di Radio Radio Lo Sport e ha detto la sua, senza mezzi termini, sul presente e sul passato della società bianconera, sull’operato di Andrea Agnelli e sulla scelta di Pavel Nedved come Vice Presidente. Di seguito le parole dell’ex dirigente bianconero riportate da Radioradio.it
Su Andrea Agnelli:
“Al suo arrivo Andrea Agnelli sicuramente è riuscito a fare un ottimo lavoro ma, come una persona intelligente, circondandosi di professionisti capaci di consigliarlo. Poi forse è subentrata un po’ di presunzione da parte del giovane Andrea Agnelli. Ha fatto fuori il direttore finanziario, che era una persona di grande capacità, e ha fatto fuori Marotta. Sicuramente sono stati fatti errori di presunzione di poter risolvere dei problemi affidandosi a un gruppo decisionale che non aveva maturità e professionalità per poter fare le cose che dovevano essere fatte“.
Su Pavel Nedved:
“Nedved non mi sta antipatico. Io lo adoro come giocatore e lo adoro anche come persona, trovo però che sia stato un errore farlo Vice Presidente della Juventus. Perché un ex giocatore di calcio, con il carattere che ha Nedved, deve essere utilizzato per quelle che sono le sue capacità specifiche. Non si può snaturare una persona e metterla in un ruolo in cui la diplomazia deve essere la priorità“.