Di Gregorio 7: è senza dubbio uno dei migliori in campo, salva la Juve negando il gol a Nico Paz con due interventi da urlo.
Weah 6.5: interpreta sempre meglio il suo ruolo nella squadra, da un suo spunto nasce e si sviluppa l’azione che porta alla prima rete. Oggi un po meno duttile in avanti.
Gatti 5.5: ultimamente meno brillante del solito, commette meno errori rispetto alle ultime prestazioni ma non esalta. Si procura il rigore del vantaggio finale.
Veiga 5.5: prestazione regolare senza troppi scossoni, interpreta la gara senza attirare i riflettori ma fa il suo dovere.
Savona 5: troppi errori, non entra in partita, prestazione da dimenticare. Il rendimento è scarso da troppo tempo e nella stessa zona non cambia la musica neanche con l’ingresso di Kelly (5).
Koopmeiners 4: sembrava dover arrivare un fenomeno, la Juve ha speso un capitale per piazzare uno spettatore in più ma in campo. Totalmente imbarazzante la prestazione a Como, così come le precedenti ormai da troppo tempo. Lo sostituisce Douglas Luiz (6) che non cambia le cose ma almeno ci prova.
LOCATELLI 5: il Capitano dovrebbe incidere di più, dovrebbe battersi come un leone invece non fa la differenza. Sostituito al 60’ da Thuram (6) che costruisce, tiene palla e non sbaglia.
GONZALEZ 5.5: non fa la differenza, sta in campo a fare il passacarte, deve trovare e cacciare un po’ di carattere. Lo sostituisce Conceicao al 76’ che dona più dinamismo ma senza mai concretizzare.
McKennie 6: l’Americano non si risparmia, ce la mette tutta ma ha bisogno di giocare dove riesce ad esprimersi meglio e dare spazio alle sue scorribande. Non ama gli spazi corti.
YILDIZ 5: il giovane turco non si ferma mai ma basta una marcatura ben fatta per mandarlo in crisi. Si mette in evidenza un paio di volte ma è troppo poco. Mbangula lo sostituisce e riesce a fare poco meglio (6).
Kolo Muani 8: fa tutto quello che dovrebbe fare un Capitano, aggredisce il campo, si getta su ogni palla e crea scompiglio tra gli avversari. Temuto! Crea il gol del vantaggio e merita di battere il rigore che regala la vittoria ai bianconeri. Sopperisce da solo alla mediocrità del resto della squadra.