Appuntamento sul lago di Como domenica 19 ottobre alle ore 12:30, per il fischio d’inizio di COMO-JUVENTUS valevole per la 7^ giornata di andata del campionato di serie A.
Allo Stadio Giuseppe Sinigaglia i bianconeri sono attesi per un incontro da disco rosso, anche perché tre giorni dopo, per la terza giornata di Champions League, in un palcoscenico sicuramente più impegnativo affronteranno il Real Madrid al Santiago Bernabeu.
Ma andiamo con ordine:
I PRECEDENTI IN SERIE A:
Nella massima serie, le due formazioni si sono incontrate in 28 occasioni: 15 successi per i bianconeri, 10 i pareggi, e soltanto 3 le sconfitte.
Lo scorso campionato, con Thiago Motta in panchina, la Juventus superò i lariani per 2 a 1, era il 7 febbraio 2025, da allora sono successe tante cose, la doppietta di Kolo Muani sembrava il sigillo su un attaccante di razza, capace di far sognare i tifosi bianconeri, ma poi il francese non è stato riscattato, forse per questioni legate all’alto ingaggio.
LA CLASSIFICA:
Altro aspetto da tenere in considerazione è la classifica, che prima della 7^ giornata di campionato vedeva NAPOLI e ROMA appaiate in vetta con 15 punti, a seguire con 13 punti un MILAN rigenerato dalla cura Allegri, inseguite da INTER e JUVENTUS con 12 punti.
Ma la vittoria del Torino per 1 a 0 contro il Napoli, grazie alla classica rete dell’ex Simeone, ed il successo dei nerazzurri a Roma, sempre di misura, con la rete dell’ottimo Ange-Yoan Bonny, possono catapultare il Milan di Allegri in vetta alla classifica, per la prima fuga stagionale, Fiorentina e Pioli permettendo.
L’EX DI TURNO:
Nella presentazione dell’incontro non possiamo dimenticare l’ex di turno: Álvaro Morata.
L’attaccante spagnolo vanta con la Juventus 35 reti in 130 presenze, passato al Como quest’anno ancora non ha realizzato reti, ma nel caso Fàbregas decidesse di schierarlo sarà un cliente pericoloso.
DESIGNAZIONE ARBITRALE:
l’incontro Como-Juventus sarà diretta dal Signor Ayroldi di Molfetta, al VAR: Maresca. all’AVAR: La Penna.
PROBABILI FORMAZIONI:
COMO: Butez, Smolcic, Ramon, Diego Carlos, Valle, Perrone, Da Cunha, Vojvoda, Paz, Kuhn, Morata.
JUVENTUS: Di Gregorio, Gatti, Rugani, Kelly, Kalulu, Thuram, Locatelli, Cambiaso, Conceiçao, Yildiz, Vlahovic.
L’ENIGMA COMO:
La rosa del Como, come riporta il sito transfermarkt, si attesta su un valore di mercato di 285,10 milioni di euro, una cifra enorme per una squadra di provincia, ma, che a mio avviso, ancora non ha portato i lariani ad essere protagonisti in campionato, l’obiettivo minimo dovrebbe essere la qualificazione in una coppa europea, vedremo.
LE STELLE:
Nicolás Paz Martínez, detto Nico e Kenan Yıldız.
La stella del Como è Nicolás Paz Martínez, detto Nico, il nazionale argentino, con cittadinanza spagnola, è un trequartista mancino, abile di testa e nell’inserimento negli spazi e dotato di un buon dribbling, sarà l’osservato speciale per la difesa bianconera.
La stella che brilla nel cielo per la Vecchia Signora è Kenan Yıldız, calciatore turco con cittadinanza tedesca, l’attaccante juventino è una seconda punta, capace con entrambi i piedi di deliziare con numeri di alta scuola, dalle sue giocate dipendono le sorti dell’attacco bianconero,
IL BELLO DEL CALCIO:
Concludiamo la presentazione di Como-Juventus con la risposta di Tudor ad una dichiarazione di Platini, che dimostra come il tecnico bianconero sia persona concreta è preparata:
PLATINI DICE CHE YILDIZ NON DEVE GIOCARE LARGO E PAROLE ANCHE DI TREZEGUET – «Non sapevo queste informazioni, normale che tutti parlino di Juve. Il bello del calcio è questo, ognuno ha la sua idea di cosa è meglio fare. Poi un allenatore conosce meglio i suoi giocatori e ha la sua idea per farli giocare al meglio. Kenan ha sempre giocato dietro la punta da quando ci sono io… Sta giocando alla grande da ala anche, se Yildiz è il problema non abbiamo problemi… Abbiamo fatto un grande lavoro, prima lui e poi noi come staff. È cresciuto alla grande, poi è chiaro che ognuno vuol dire la sua e io rispetto».
Per l’abbinamento CALCIO-CINEMA la scelta ricade su: LA CASA SUL LAGO DEL TEMPO, film del 2006 diretto da Alejandro Agresti e interpretato da Sandra Bullock e Keanu Reeves, che si ritrovano insieme dopo 11 anni dalle riprese di Speed.
