Le dichiarazioni del tecnico bianconero alla vigilia del derby d’Italia
ANALISI – Dopo l’accesso ai quarti di Europa League, la Juventus vuole chiudere al meglio prima della sosta per le Nazionali. Domani sera, a San Siro, i bianconeri proveranno a dare del filo da torcere alla squadra di Inzaghi, nella notta di una delle più grandi rivalità del calcio italiano. Massimiliano Allegri ha presentato la partita nella consueta conferenza stampa della vigilia. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da DAZN:
Dobbiamo fare una bella partita contro una squadra forte. E’ sempre una gara meravigliosa e affascinante. Dovremmo essere molto bravi
Su Di Maria:
Oggi ci sarà l’ultimo allenamento, anche se mi sembra che stia meglio. Dovrò anche valutare le condizioni di Bonucci e Miretti. Non sarà a disposizione Milik, Alex Sandro, Chiesa è a disposizione. Gli altri che han giocato giovedì sono a disposizione.
Sul momento di Locatelli, non convocato in Nazionale:
A Friburgo l’ho tolto perché la partita era in sicurezza. Però lo vedo bene.
Sulle dichiarazioni di Szczesny, convinto di arrivare in Champions anche con la penalità:
Dobbiamo ambire a fare il massimo di ciò che possiamo. Quella di domani è una gara difficile perché gli scontri diretti sono sempre una storia a sé. Per quanto riguarda la classifica, ad ora siamo indietro ed è complicato recuperare. Ripeto che comunque la squadra in campo ha fatto 53 punti, dunque dobbiamo ragionare su questo.
Sulla possibilità di vedere Chiesa e Di Maria insieme in campo:
Potrebbero anche stare fuori tutti e due (sorride). Di prime punte ho solo Vlahovic, quindi dovrò valutare in allenamento.
Sulla Juventus sfortunata ai sorteggi:
Lo Sporting è una buona squadra. Ha tecnica ed entusiasmo, ma ci prepareremo al meglio al momento giusto.
Sulla crescita di Gatti:
Ha dalla sua il fatto di essere esuberante e avere tanta energia. Giovedì ha fatto una buona partita e può essere che domani giochi di nuovo.
Su Pogba:
Quando sta bene sarà a disposizione. Difficilmente dopo la sosta tornerà, ci vorrà più tempo.
Un bilancio sulla stagione:
Nel calcio ha ragione chi vince. Alla fine dell’anno verranno tirate le somme. L’obiettivo di una squadra è quello di arrivare a giocarsi tutte le possibilità nelle varie competizioni in cui è coinvolta. Noi dobbiamo difendere il secondo posto, poi ciò che accadrà fuori dal campo non è di nostra competenza.