Le parole del tecnico bianconero.
DICHIARAZIONI – Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa la sfida contro l’Atalanta, in programma domani sera al Gewiss Stadium di Bergamo alle ore 20.45. Di seguito le parole del tecnico bianconero:
Sulla sfida contro l’Atalanta:
“Domani è uno scontro diretto per il quarto posto. Una sfida importante, ma non decisiva. L’Atalanta è una squadra che in questi anni ha dimostrato di essere un avversario difficile. Sono una squadra fisica e che scenderà in campo molto arrabbiata dopo la sconfitta in Coppa Italia”.
Sul centrocampo:
“Non conosco le condizioni di quelli che hanno giocato giovedi. Veniamo da due partite pesanti e l’entusiamo portato da Vlahovic e Zakaria ha portato anche un dispendio maggiore di energie. Oggi valuterò e farò le mie scelte. Sono sereno sul fatto che i cambi ci stanno dando molto e dovrà essere sempre così. Tutti devono farsi trovare pronti quando vengono chiamati in causa”.
Su cosa c’è da migliorare:
“Bisogna migliorare singolarmente e sulle scelte dell’ultimo passaggio. Tutti possono e devono migliorare”
Sugli obiettivi della stagione:
“Noi veniamo da un periodo buono che dura da molto tempo. Dobbiamo restare concentrati su quello che dobbiamo fare. Abbiamo raggiunto una semifinale di Coppa Italia, ma ora, partita dopo partita, dobbiamo pensare a sistemare questo campionato. PIù andiamo avanti, più sarà difficile vincere le partite, perchè i punti conteranno molto di più e, per questo motivo, dobbiamo farci trovare pronti già da ora”.
Su Vlahovic e Dybala:
“Vlahovic ha caratteristiche che mancavano a questa squadra e dal suo arrivo ne traggono tutti giovamento. Stiamo lavorando con entusiasmo diverso, perchè la novità porta entusiasmo. In ogni caso,non abbiamo fatto ancora nulla e domani dobbiamo fare risultato pieno contro una squadra che giocherà molto arrabbiata. Poi penseremo alle partite successive contro Torino, Villareal e tutto il resto. Ora c’è solamente da fare e non chiacchierare”.
Sul tridente:
“Il tridente può essere schierato, ma può anche non essere schierato. Valuterò questo pomeriggio. Ci sono dei giocatori che hanno più partite nelle gambe. Kean rientra e sta bene. Bernardeschi non sarà ancora della partita e tornerà a disposizione da lunedi. Anche Chiellini è out”.
Sul punto debole dell’avversario:
“L’Atalanta ha molti punti di forza, ma noi dovremo andare a scovare i loro punti deboli. Domani sera sarà una partita bella, combattuta e che dovremo approcciare bene”.
Su Gasperini:
“Gasperini ha fatto un lavoro straordinario all’Atalanta. E’ da diversi anni nelle prime del campionato, ha fatto grandi Champions e sfiorato una finale. A lui va tutto il merito insieme alla società. Ha tirato il meglio da ognuno dei suoi giocatori”.
Sul centrocampo a due e sul quarto posto:
“In questo momento dobbiamo stare con i piedi per terra. Pensiamo all’Atalanta e poi vediamo. Le tre davanti hanno troppo vantaggio e continuo a ripetere che è difficile recuperare 11 punti dall’Inter. Sul centrocampo a due devo fare delle valutazioni, ma resta una soluzione difficile”.
Su Zakaria:
“E’ bravo a giocare a calcio. Un giocatore che mi piace, perchè è pulito, intelligente, ha un bel passaggio e non è facile inserirsi in questo modo in breve tempo. Ha trovato anche una squadra pronta che veniva da ottimo risultati e che è in forte crescita. Direi che ci sono tutte le possibilità per poter fare bene. Questo però non deve esaltare nessuno, ma deve essere la normalità che deve esserci alla Juventus: vinci e metti la vittoria da parte”.
Sulla gestione della rosa:
“Abbiamo tre partite ogni tre giorni e, per questo motivo, più tempo restiamo in corsa su tutte le competizioni più spazio c’è per tutti. In questo momento, a parte Chiellini e Bernardeschi, ho a disposizione tutti giocatori che stanno bene e per questo si alza il livello della squadra e degli allenamenti e, di conseguenze, dovrebbe alzarsi anche il livello delle prestazioni in partita.”
“Domani la partita non è decisiva. Un match importante e bello da giocare, ma non è decisiva”.