Dopo aver trionfato con il resto del gruppo la vittoria a Wembley, Locatelli è pronto per la chiamata della Juventus
CHIAMATA – Dopo gli Euro2020, Manuel Locatelli si concentra sul proprio futuro. Già da tempo si conoscono bene le sue intenzioni, ossia di vestire la maglia bianconera. Vuole la Juventus a tutti i costi, pur non esponendosi più del dovuto. Le sue parole a Sky sono state chiare: “Al mercato non ci ho pensato, perché quando ti giochi una competizione così importante come l’Europeo non puoi pensarci. Giochi per gli italiani, il focus è solo su quello ed è solo giocare per quello. L’interesse della Juve fa piacere, è una grande squadra, l’ho detto più volte…“. Dichiarazioni chiare e che fanno intendere le sue volontà.
TRATTATIVA– Il Sassuolo chiede 40 milioni di euro per il suo gioiellino, cifra che la Vecchia Signora sta cercando di trattare. L’ideale è imbastire una trattativa alla Chiesa con prestito oneroso pluriennale/ obbligo di riscatto con il raggiungimento di determinati obiettivi. La società neroverde ha risposto con un “no” secco. Per questo motivo, si sta ragionando su un pagamento (di 30 milioni) instantanei, con l’inserimento di un giovane. Tra questi, scalano la classifica dei favoriti sia Dragusin che Felix Correia. Niccolò Fagioli rimane il pupillo di Allegri. A questo punto, l’unico indiziato resta Rovella, calciatore acquistato dal Genoa per 18 milioni di euro. L’altra posta conduce a Gianluca Frabotta, terzino messo in risalto da Andrea Pirlo la scorsa stagione, ma già in trattativa con il Grifone e Atalanta.
INSIDIE – La Juventus, però, deve restare attenta. Infatti, nonostante la volontà del centrocampista neroverde, la concorrenza cresce. Fin da subito, ad ostacolare il tutto, ci ha pensato l’Arsenal che ha dato la disponibilità di mettere i 40 milioni richiesti. La Madama non può farsi sfuggire l’unico obiettivo di mercato (molto dipenderà anche dalla decisione di Cristiano Ronaldo) da regalare ad Allegri: si lavora per arrivare al traguardo.