Sos Juventus che perde in trasferta per 2-1. Fatali gli errori dei singoli, ma grandissima prestazione della formazione gestita da Luciano Spalletti
GRANDE GIOCO – Accelerata del Napoli che si porta a punteggio pieno, con otto punti a suo favore. Soddisfazione soprattutto per Luciano Spalletti, tecnico dei partenopei, il quale aveva registrato solo due volte il successo con i bianconeri in 24 panchine. Gli Azzurri si sono presi la partita, l’hanno fatto (67% di possesso palla) con Fabian Ruiz e Anguissa, grandissima prestazioni di entrambi, l’hanno quasi slabbrata (25 tiri su 8), ma l’hanno anche sofferta nel cercare di scavalcare il muro barricato dietro da Allegri. Per un bel po’ di tempo, il Napoli ha dovuto fronteggiare una buona Juventus, cercando di occupare l’ampiezza di Rabiot, di governare la zona centrale formata da Locatelli e McKennie e di trafiggere il duo difensivo Bonucci-Chiellini. I cambi per i partenopei sono stati fondamentali: togliere Elmas e favorire Ounas, ha dato una velocità e una tecnica diversa. Il Napoli si è completamente stravolto ed è riuscito a strappare i tre punti ai bianconeri, in evidente difficoltà. Ma il gol per eccellenza arriva nei minuti finali, quando Koulibaly, ancora una volta, fa toccare il cielo ai tifosi azzurri.