Anche se servito poco e male, l’attaccante serbo è la punta di diamante di questa Juventus
DIAMANTE – Come riporta il “Corriere dello Sport“, la Juventus deve aggrapparsi a Dusan Vlahovic. Il serbo, infatti, è arrivato per dare un volto nuovo alla Vecchia Signora, nonostante la prematura eliminazione in Champions League e la rimonta scudetto spazzata via dall’Inter. Eppure Vlahovic, anche non sfornando prestazioni eccelse, il suo lo ha sempre portato a casa: 14 presenze e ben 7 gol totali. Tra cui l’ultimo, proprio quello contro il Bologna, gli è valso il primo grande traguardo: è stata la rete numero 50 in Serie A, secondo solo a Pato per questioni anagrafiche. Resta, però, il problema dei pochi palloni serviti. Anche contro la squadra rossoblù, Vlahovic ha faticato a trovare suggerimenti buoni, da sfruttare. La squadra deve giocare per lui, e di conseguenza, si richiede di più anche ai vari Dybala, Cuadrado, Bernardeschi e dai restanti centrocampisti. A partire già da domani: per il serbo il match con la Fiorentina vale più di una semifinale di ritorno. Segnare sarebbe importante, sia per lui sia per la Juventus.