Le soluzioni tattiche studiate dall’allenatore toscano
CANTIERE – Lavori in corso alla Continassa: tutti, o quasi, a lavoro sotto gli occhi vigili di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese sta disegnando la sua Juventus, studiandone soluzioni tecnico-tattiche e interpreti. Il suo marchio di fabbrica è la duttilità dei suoi uomini, fattore che gli consente di cambiare spesso modulo in corso d’opera, senza snaturare il modo di giocare. Nella testa di Max vi è il rebus centrocampo: a 2 o a 3? In caso di doppio mediano, la soluzione che più lo intriga è quella di Bentancur affiancato dal sogno di mercato Manuel Locatelli. Dovesse optare per una mediana a 3, ecco che Locatelli agirebbe in cabina di regia, con Bentancur, Rabiot, McKennie e Arthur (out per minimo 2 mesi) a contendersi le due maglie di interni. Chiesa e Kulusevski sono gli inamovibili delle corsie esterne offensive, anche se la soluzione Cuadrado non viene disdegnata. Ronaldo sarà naturalmente al centro dell’attacco (PSG permettendo), con uno tra Morata e Dybala a fargli da spalla. In un 4-4-2 Morata più dell’argentino per caratteristiche complementari dello spagnolo rispetto a quelle di CR7, più chance per la ‘Joya‘ in un 4-2-3-1, dove agirebbe da trequartista.