L’attaccante paraguayano inguaia Andrea Pirlo e la Juventus, ora lo spettro Europa League si avvicina pericolosamente…
TORINO – Nella giornata di ieri è andato in scena uno dei derby più equilibrati di sempre per quello che si è visto in campo: all’Olimpico Grande Torino è 2-2. Ma l’equilibrio tra le due squadre non è stato dettato solo dal punteggio, ma anche dai valori visti in campo ed è questo che deve preoccupare la Juventus, che ha giocato alla pari contro la quart’ultima forza del campionato. Parte forte la squadra di Andrea Pirlo grazie al solito Chiesa che, imbeccato nell’uno-due con Morata, si infila in mezzo ad un groviglio di maglie granata e batte Sirigu per l’iniziale vantaggio bianconero. Ed è qui che iniziano i problemi per la signora che inizia a mostrare tutta la sua timidezza, facendosi schiacciare da un Torino che non si è risparmiato nella lotta e che ha trovato il pari con Tony Sanabria, abile a sfruttare una respinta goffa di Szczesny su un tiro da lontano di Mandragora. In apertura di secondo tempo arriva la frittata collettiva: Kulusevski commette un passaggio suicida all’indietro che imbecca proprio l’attaccante paraguayano che, dopo aver puntato De Ligt, scarica il sinistro sul primo palo: Szczesny è ancora più goffo di prima e se la spinge dentro per il vantaggio granata. Per fortuna della Juventus è arrivata la zampata di Cristiano Ronaldo nel finale che fissa il punteggio sul 2-2, ma non riesce ad evitare l’aggancio del Napoli al quarto posto.