A segno entrambi i centravanti, ma il gioco stenta a decollare: Juve-Spezia termina 2-0
I BOMBER IN SCENA – Il 2-0 della Juventus ai danni dello Spezia è arrivato al termine di una prestazione tutt’altro che convincente da parte degli uomini di Allegri, ma è arrivata nel segno delle punte: prima Vlahovic con una punizione fotocopia a quella messa a segno contro la Roma, poi Milik (da subentrato) nel recupero del secondo tempo da attaccante vero (si gira da spalle alla porta e conclude in rete. Nel mezzo, tanta confusione e tanto affanno nella manovra, illuminata a sprazzi dalla personalità del giovane Miretti, il più ispirato della banda Allegri. Spezia che, seppur coriaceo e incline alla manovra, non ha creato particolari problemi a Szczesny (poi costretto ad uscire per una distorsione alla caviglia) e Perin. Il gioco continua a latitare, ma la difesa tiene ancora una volta il fortino con il lucchetto: un gol subito in 4 partite è sinonimo di solidità.