Il secco ‘no’ dei ‘Reds’ obbliga la Juventus a studiare dei piani B per il ruolo di vice Vlahovic
SPAZIO ALLE ALTERNATIVE – La ricerca del vice Dusan Vlahovic continua imperterrita in casa Juventus, con i dirigenti bianconeri alle prese con vari profili e varie trattative. Quella principale riguarda, o meglio riguardava, Roberto Firmino del Liverpool: 31 anni, contratto in scadenza 2023 e 22,5 milioni di euro offerti ai ‘Reds’. La risposta è stata rispedita al mittente, nonostante Klopp non lo consideri più una prima scelta e nonostante l’arrivo di mr.100 milioni Darwin Nuñez che chiuderà inevitabilmente lo spazio al brasiliano. Motivo per cui, Cherubini e soci sarebbero al lavoro per il colpo Timo Werner, in uscita dal Chelsea. L’ingaggio del tedesco è fuori portata (10 milioni a stagione), ma si può scendere a compromessi da entrambe le parti per un prestito con diritto di riscatto che potrebbe essere la formula giusta. Un’altra strada porterebbe al ritorno di fiamma per Anthony Martial, anche lui ai margini del progetto Manchester United e desideroso di cambiare aria assieme a Cristiano Ronaldo, con il francese che si sarebbe proposto alla Juve. Un’ulteriore pista calda è quella che porterebbe Memphis Depay in bianconero: l’olandese è in scadenza di contratto, è stato spinto alla porta dalla dirigenza del Barcellona e avrebbe bussato alla porta di via Druento…