Dopo l’assoluzione di fine maggio, la Corte Federale d’Appello ribalta tutto: 15 punti di penalizzazione alla Juventus, inibizioni per la vecchia dirigenza
-15 – Cala il gelo su Torino, sponda bianconera. La decisione della Corte Federale d’Appello in merito all’inchiesta Prisma è una mazzata pesantissima per la Juventus che, con la penalizzazione inflitta di 15 punti, si ritrova di punto in bianco al 10° posto in classifica, da 37 a 22 punti. Prosciolti tutti gli altri club che avrebbero avuto rapporti con i bianconeri. I ‘nuovi e sostanziali elementi’ venuti fuori dal faldone dell’accusa, arricchito di nuove intercettazioni riguardanti la famosa ‘carta Ronaldo’, la manovra stipendi e il ‘libro nero’ di Paratici, avrebbero convinto l’accusa a rincarare la dose, nonostante il procuratore Chiné aveva chiesto ‘solo’ 9 punti di penalizzazione. Inibiti gli ex dirigenti Paratici (30 mesi), Arrivabene (24 mesi), l’ex presidente Agnelli (24 mesi), l’attuale ds Cherubini (16 mesi) e Nedved (8 mesi).