L’analisi del quotidiano sul brutto avvio dei bianconeri in campionato.
SCENARI – Finisse oggi il campionato la Juventus sarebbe retrocessa. Si tratta di un dato che, per quanto irreale in proiezione, dà la dimensione del momento difficile che stanno vivendo i ragazzi di Allegri. Una situazione che, se le partite fossero durate 45′, sarebbe totalmente diversa: la Juventus si troverebbe ben più in alto in classifica, un campanello d’allarme ma anche un primo step dal quale partire per ritrovare il feeling con la vittoria. Difficile puntare il dito contro un soggetto e basta: le colpe, in questo momento, arrivano sia dal tecnico, che sta tentando di sperimentare con il capitale umano che ha a disposizione, nel tentativo di trovare la soluzione più adatta; dalla squadra, che gioca con troppa leggerezza e subisce dei gol figli di disattenzioni grossolane (vedi Koulibaly e Rebic); della società, che dopo aver mandato via Allegri, chiamato Sarri e poi successivamente Pirlo, si trova al terzo anno di sperimentazione con poche idee chiare in mente, vedendo dall’esterno. Il tecnico toscano non è un mago, in campo ci vanno i giocatori: saranno loro a dover risollevare le sorti di questa stagione.