Le ambizioni della Juventus hanno subito un vistoso ridimensionamento dovuto alla rosa modesta a disposizione di Massimiliano Allegri
RASSEGNAZIONE – In casa Juventus si è arrivati alla sensazione di consapevolezza. Consapevoli di non essere più la corazzata che dominava per ben 9 anni di fila il palcoscenico nazionale e di non essere più l’unica italiana a fare la voce grossa sul palcoscenico europeo, ‘Madama’ si è vista sfuggire di mano il secondo obiettivo stagionale dopo lo scudetto, ovvero la Supercoppa Italiana. Le motivazioni sono molteplici, ma quella che per prima salta all’occhio è la mancanza di qualità nella rosa, con Paulo Dybala spesso acciaccato e fuori servizio, con Chiesa che dovrà aspettare il prossimo anno per calcare un campo da calcio, con un centrocampo che è alle prese con problemi latenti da ormai tre anni e alcuni singoli che sembrano ormai inadeguati con questa maglia addosso. Serve una pianificazione per poter colmare il gap con le altre big del calcio italiano, per questo la qualificazione in Champions League (e i ricavi provenienti da ciò) dovrà essere un must per la società di via Druento. A buon intenditor, poche parole.