Le parole di Andrea Costa, in merito alle riaperture degli stadi
LE DICHIARAZIONI – Intervenuto ai microfoni di 24 Mattino, Andrea Costa, sottosegretario della Salute, risponde alle critiche di Aurelio De Laurentiis che lo aveva attaccato riguardo alla presenza del pubblico negli stadi. Di seguito, le sue parole:
Se il quadro lo permetterà potrà anche essere superiore al 25% assolutamente. Sostanzialmente abbiamo riaperto quasi tutto, a parte le discoteche. L’obiettivo di tutti è il ritorno alla normalità e nella normalità c’è anche il ritorno del pubblico al 100% negli stadi. Noi siamo convinti che lo scenario migliorerà, tra l’altro nei confronti della variante delta i dati e le evidenze scientifiche mettono in evidenza come di fronte a cittadini vaccinati la variante aggredisce molto meno e produce effetti contenuti. Dobbiamo essere ottimisti. Comprendo le esigenze dei presidenti di calcio ma dobbiamo sempre coniugare gli effetti di una pandemia dalla quale non siamo usciti e le esigenze di tutti di ripartire
Costa, poi, continua sulla capienza ad un quarto del totale:
Capisco la preoccupazione della società perché hanno passato pure loro un anno difficile, senza pubblico, quindi c’è bisogno di un ritorno alla normalità, ma tornare alla capienza del 100% è l’obiettivo di tutti, è chiaro che dobbiamo farlo con gradualità. Io ho semplicemente detto, stante il grado attuale, considerato che il campionato comincia il 22 agosto, considerato che il nostro obiettivo è quello di arrivare all’immunità di gregge a fine settembre, io ho detto che sicuramente ci sono le condizioni per ripartire, con il pubblico in presenza, e sicuramente con una percentuale non inferiore al 25%, che è quella che stiamo garantendo anche per gli Europei. Poi da lì inizierà un percorso di crescita di riapertura in gradualità