Premiato il polacco per il gol vittoria mentre l’ex della partita delude e viene sostituito
CREMONA – Dopo 52 giorni si sono riaccesi i riflettori sulla Serie A e la Juventus ha vinto una partita sofferta contro la Cremonese grazie ad un calcio di punizione trasformato da Arek Milik. Ecco le valutazioni della Gazzetta dello Sport, sulle prestazioni dei bianconeri:
IL MIGLIORE – La palma del migliore in campo spetta al match winner, Milik premiato dalla rosea con un 7 in pagella.
Ecco il commento alla prestazione dell’attaccante polacco: << Partitaccia, come gli succede spesso quando deve fare la prima punta, ma la punizione vincente è di un’utilità enorme. Come il suo contributo da quando è arrivato. Se gli avessero dato anche il gol alla Salernitana….>>
PROMOSSI – Note di merito in mezzo a tanti 6 per due subentrati che hanno lasciato il segno durante la partita come Adrien Rabiot e Moise Kean. La valutazione è di 6.5 per entrambi con il francese che offre un rendimento migliore rispetto a McKennie e si guadagna la punizione che sblocca il match. L’attaccante italiano è in un’ottimo momento di forma, conservato da Allegri per spaccare la partita nel secondo tempo. Solo Carnesecchi riesce a fermarlo compiendo un prodigio.
IL PEGGIORE – Prima prestazione negativa da quando è rientrato alla Juventus per Nicolò Fagioli, sostituito nella ripresa per fare spazio a Kean con l’arretramento di Miretti. Partita insufficiente per l’ex che prende 5 e <<Non è il Fagioli che ha preso per mano la Juventus prima dello stop Mondiale. Fragile da mezz’ala, poco dentro la partita da seconda punta, forse “sente” la partita e si fa timido sino al cambio>>