Roma e Juve si sono scontrate in una partita dai mille volti e dalle tante emozioni. L’hanno spuntata gli uomini di Allegri portando a termine una rimonta sensazionale.
IL PUNTO – Nel suo editoriale per TuttomercatoWeb.com il giornalista Michele Criscitiello ha commentato la partita di ieri sera tra due squadre in grande difficoltà. Queste le sue parole:
“Roma-Juventus è stata la gara emblema della mediocrità dove si affrontavano due allenatori tra i più grandi bluff di questa stagione. Uno era in tribuna, Allegri, l’altro invece con la sua sagoma in panchina. Ci siamo divertiti con Roma-Juventus. Anche tanto. Il divertimento, però, non sempre equivale al bel gioco e allo spettacolo. Anzi. Mourinho ha confermato quello che con i miei occhi avevo visto tre giorni prima a San Siro. Mourinho è la più grande delusione degli ultimi anni del calcio italiano. E’ lì per nome e curriculum, per il resto riesce solo a fare cinema nelle conferenze stampa ma di gioco non c’è neanche un accenno. A dicembre ho messo 4 a Mourinho e i romanisti si sono indignati. Questo non lo capisco. Per molto meno i tifosi della Roma facevano le rivoluzioni, a Mou viene concessa una American Express illimitata. Puoi strisciare quanto vuoi che non finisce mai il credito. Invece Mourinho non è una American Express ma una prepagata quasi scaduta. Ha perso con tutte le big, con Juve e Milan si è fatto due giri di giostra, ha pareggiato solo con il Napoli, vinto solo a Bergamo e fatto figuracce storiche nell’Europa di serie C. Addirittura ieri ha perso in casa con una piccola Juve, con doppio vantaggio. Juve piccola perché vince grazie ai singoli, alla reazione ma non si è visto nulla contro una Roma che a Milano ha preso 3 gol (potevano essere 6 tra due traverse colpite e un rigore sbagliato) e ieri altri 4. Allegri deve cambiare registro ma ad essere sinceri è la società che deve aiutarlo. Gennaio è troppo importante per non intervenire subito. Questa squadra ha bisogno di un uomo in mezzo al campo e un attaccante vero. Solo con queste due mosse la Juve potrà avere l’ambizione di chiudere tra le prime 4 e di andare avanti in Champions”