Gli effetti della pandemia sul mondo del pallone condizionano a dismisura il bilancio delle società di serie A. Non ne è immune la Juventus chiamata a un nuovo taglio.
TORINO – La crisi non risparmia la Juventus. Lo riporta il Corriere dello Sport nell’edizione odierna. Il club avrebbe chiesto alla squadra un nuovo taglio degli stipendi rimandando all’esercizio 2021/22 il pagamento delle ultime quattro mensilità della stagione in corso. La situazione non è stata di certo favorita dalla precoce eliminazione dalla Champions League che ha privato le casse bianconere di liquidità importante. La palla passa ora ai tesserati calciatori. A loro la decisione di venire o meno incontro alla società. Il medesimo problema si presentò la scorsa stagione, quando furono Buffon e Chiellini a mediare tra squadra e società. Per rimettere a posto i conti la Juventus avrebbe anche in mente di ottenere una plusvalenza monstre di 100 milioni con la cessione delle prestazioni sportive di una parte consistente della rosa.