Champions fondamentale, il suo futuro è stasera
TORINO – Andare o non andare in Champions cambierebbe molto per la Juventus. A partire dal futuro di Cristiano Ronaldo. Che, è ormai chiaro come la luce del sole, dipenderà molto dalla partecipazione di madama alla massima competizione per club. Senza Champions, diventerà un’impresa il riuscire a sostenere il peso dei 31 milioni percepiti dal portoghese. E naturalmente sarà impossibile convincere a rimanere a Torino il giocatore che più di tutti, ha scritto la storia della Coppa dalle grandi orecchie. Il futuro di CR7 è ancora da decidere, ma tutto passerà da stasera. Dal Dall’Ara di Bologna.
GLI SCENARI – La cosa più importante, come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, è andare in Champions. Dalla sfida di Bologna e dagli intrecci con Napoli o Milan passerà questa incandescente ultima giornata di campionato. A partire da domani, ci si siederà su un tavolo in modo da tirare le somme. Al momento, a Jorge Mendes non sono pervenute offerte che possano pareggiare o superare l’attuale stipendio percepito dal fenomeno portoghese. C’è però Neymar che strizza l’occhio a nome del Psg e un Manchester United che apre le porte a un grande ritorno, ma a condizioni economiche diverse dalle attuali. E poi c’è lo Sporting Lisbona che sogna di riportare CR7 nella sua terra d’origine. Nella squadra dove ha preso inizio la sua straordinaria quanto unica carriera. Il presidente della formazione neo campione di Portogallo Frederic Varandas, nella giornata di ieri, si è espresso su questo punto:
“Credo che un giorno verrà a giocare qui. Ora però ha un altro anno di contratto con la Juve e so che vuole continuare a competere per vincere la Champions. Ovviamente il suo ritorno qui dipende da lui”