Tra le assolute certezze della Juventus di Andrea Pirlo c’è sicuramente anche Juan Cuadrado. Fin dall’esordio del Maestro sulla panchina bianconera, il colombiano è stato uno degli insostituibili: l’ex Fiorentina e Chelsea è sempre partito titolare tranne in due occasioni, nella trasferta di Crotone e in Champions League contro la Dinamo Kiev. Con 1353 minuti, il 32enne è finora il più impiegato della rosa insieme a Danilo (1354 minuti). Un attestato di insostituibilità conquistato a suon di grandi prestazioni e soprattutto giocate ed assist decisivi.
Oltre a garantire grande affidabilità anche in fase difensiva, il numero 16 ha già servito ben 9 assist nelle sue 16 presenze stagionali, di cui 5 in Champions League. Attualmente il colombiano è il miglior assistman della Champions, e sempre più decisivo per la squadra di Pirlo. In questo senso, emblematici dell’importanza di Cuadrado sono stati i due cross per McKennie e Bonucci che hanno deciso il derby contro il Torino.
Il laterale è, dunque, fondamentale nel progetto tecnico della Juve e di fatto imprescindibile per il neo tecnico bianconero. Un’insostituibilità sul campo che sarà, molto probabilmente, ripagata con un nuovo rinnovo di contratto. Il giocatore è, al momento, in scadenza a giugno 2022 e non è escluso che possa presto prolungare ulteriormente il proprio legame con la Vecchia Signora . La dirigenza, infatti, non ha alcuna intenzione di privarsene e punta a blindare l’esterno.