Le parole dell’ex giocatore sulla Serie A
LE DICHIARAZIONI – Intervenuto ai microfoni di “1 Station Radio”, Gaetano D’Agostino ha parlato circa la lotta per la vittoria dello scudetto. Di seguito le proprie considerazioni:
“Per la super partenza, la velocità di crescere e apprendere dei nuovi e per la freschezza di idee, dico che il Napoli ci sarà sicuramente. La squadra è più matura della passata stagione, ed io ero uno di quelli scettici. Poi c’è la Roma che è squadra solida. Il Milan perché è la squadra campione in carica. Infine ci metto anche l’Inter. Però non vedo una squadra schiacciasassi, sono tutte lì”
Inoltre aggiunge sulla Juventus:
“Un capitolo molto ampio quello dei bianconeri se si vuole parlare delle idee di gioco. Molto noiosa la Juve, a me piace emozionarmi quando guardo il calcio e ieri contro la Sampdoria ho dovuto cambiare canale. Non si può vedere un giro palla dei difensore per 25 minuti. Vlahovic non ha toccato palla. Credo che il ciclo della Juve sia finito. C’è il bisogno di ripartire da un allenatore con altri principi, uno alla De Zerbi. Il problema non è il centrocampo. Il cervello del gioco può anche giocare sulle fasce come nel caso del Napoli con Mario Rui e Kvaratskhelia. Alla Juve non c’è un’idea di gioco. Locatelli? Anche Lobotka viene marcato a uomo ma si abbassa a prendere palla. Rovella è quello con più personalità in quel centrocampo. Rabiot, con la madre che chiede dieci milioni, ai miei tempi avrebbe fatto panchina. Le sue caratteristiche non le conosciamo perché non le ha mai dimostrate”