Il giornalista de Il Giornale Tony Damascelli è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per commentare Inter-Juventus e le scelte di Andrea Pirlo.
Il tecnico della Juventus ha commesso degli errori
“Si deve fare gruppo e squadra nello spirito e nell’assunzione di responsabilità. Gli errori sono incredibili, anche quelli commessi da Pirlo: nelle scelte iniziali e nei cambi. L’Inter era decisamente più forte: forse Kulusevski e McKennie non gli piacciono… Un allenatore dovrebbe valorizzare il suo patrimonio tecnico. L’Inter ha giocato come se rubasse le caramelle a un bambino. Non sono per la ghigliottina però qualcuno deve capire che la scelta di Pirlo senza supporto di profili importanti è pesante. La scelta non è della dirigenza ma di Agnelli”
L’Inter ha dominato la gara
“Ieri sera per la prima volta non ci sono state polemiche arbitrali o contro il gioco duro. Ieri sera la Juve non era la Juve. Ma ha fatto male anche con il Genoa e con la Fiorentina. Nonostante le lezioni del campo, lo staff dell’allenatore non ha capito quale può essere il cambiamento doveroso da fare. Non accetto il fatto che Pirlo sia un esordiente assoluto: Trapattoni quando ha cominciato aveva un consulente come Boniperti… Quando si prendono delle decisioni si può sbagliare, ma a Pirlo mancano altri due occhi. Serve qualcuno che faccia punto e a capo all’interno dello spogliatoio”
Un pronostico sulla Supercoppa
“A oggi le possibilità sono 95% Napoli e 5% Juventus”