Le dichiarazioni dell’ex tecnico del Sassuolo al Corriere dello Sport.
IL COMMENTO – Roberto De Zerbi è il nuovo allenatore dello Shaktar Donetsk. Tuttavia, non manca di ricordare l’esperienza al Sassuolo, dove ha lavorato con Locatelli e Berardi, ora fondamentali nel gioco di Mancini in Nazionale. Ha parlato anche della prossima Serie A e dei colleghi allenatori. Di seguito le sue parole.
Sulle panchine di Serie A
“Devo dire che mi spiace privarmi di un così elevato confronto con colleghi dei quali ho il massimo rispetto e una stima assoluta. Stiamo parlando di quattro allenatori da inserire nella categoria dei top alla quale appartengono pure Gasperini e Pioli. Con loro diventa più vivo un campionato nel quale poi, ci sono in panchina altre figure emergenti. La Serie A si impreziosisce delle loro culture, di personalità così forti con le quali incrociandosi ci si arricchisce”
Sui calciatori del Sassuolo in Nazionale
“Io non ho meriti, sono probabilmente soltanto la punta dell’iceberg. Durante il campionato, ogni volta che c’era una sosta, andavano via in 13 o 14. Ma venerdì sera, nella Turchia, c’erano pure Ayan, Muldur e Demiral, pure loro recentemente legati al Sassuolo, come per esempio Acerbi. È l’ambiente che ha favorito questa fioritura…Però è stata una gran soddisfazione vedere Locatelli e Berardi così integrati e funzionali nel gioco di Mancini”