Si entra nel vivo di Torino-Juve
IL PUNTO – Oggi alle 18 va in scena un altro bivio della stagione, uno dei tanti. Quando si perde con questa continuità, tutte le partite diventano decisive e tutte possono dare una svolta positiva, anche perché sarebbe difficile peggiorare una situazione così drammatica. Monza e Maccabi rappresentano il fondo raschiato a suon di prestazioni orrende. Ma tra Monza e la trasferta israeliana erano arrivate due belle vittorie con Bologna e lo stesso Maccabi in casa. La sconfitta con il Milan può essere giustificata dal livello dell’avversario, troppo superiore a questa Juve per gioco, idee e carattere. Agnelli ha dato un segnale forte nel post partita di Champions, confermando il suo amico Allegri verso l’infinito e oltre. Si dovrà ripartire ancora una volta senza sconvolgimenti e non c’è momento migliore per una bella stracittadina. Il Torino gioca un bel calcio, ma ha evidenti problemi nel finalizzare ciò che produce. In più oggi dovrà fare a meno dei suoi attaccanti, poco proficui, ma pur sempre attaccanti. Sia Sanabria che Pellegri sono indisponibili e dunque, Juric dovrà inventarsi soluzioni alternative. Il dislivello tecnico con la Juve è netto come ogni anno, ma i bianconeri dovranno mostrare gli attributi sul campo, e non nascondersi dietro alle scuse sotto alla curva o alle letterine un po’ paracule (scusate il francesismo) di capitan Bonucci. Si parla da mesi dell’inefficienza dell’allenatore, ma i giocatori sono diventati mosci, anemici e non danno segni di reazione. Il ritiro deve far ritrovare motivazioni a ogni persona coinvolta nel progetto Juve, dal tecnico allo staff, dall’attaccante titolare al terzo portiere. Non c’è occasione migliore del derby per dimostrare che finora si è solo scherzato, che tutto quel che si è visto è una burla per spaventare i tifosi con un po’ d’anticipo ad Halloween. La mole di questo derby pesa come un macigno: non è più tempo di prese in giro. Vincere e convincere per ripartire con un passo deciso e non con i passettini invisibili. Non c’è altra strada.