Le parole dell’ex calciatore sul centravanti della Juve.
ANIMI RAFFREDDATI – Paolo Di Canio non é mai banale e non ha peli sulla lingua, é risaputo. Lo si é potuto constatare anche in questo weekend, dove si é cosí espresso su Dusan Vlahovic negli studi di Sky Sport:
«Ho sentito paragoni su Vlahovic con Mbappé e Haaland. Qualsiasi cosa che fa un talento noi in Italia lo consacriamo a talento assoluto. È un giocatore fantastico, ma ha tanti difetti, ad esempio non si sa muovere sullo stretto. Non è Lukaku che riesce ad appoggiarsi. Deve capire i tempi, dove fare il contromovimento per avere quel metro per lo stop, la giocata di fino o il tiro. Avrebbe giocato City-Liverpool? In questo momento no per l’immaturità. A volte fa delle cose un po’ da bambinone che non potrebbero mai riuscire. Con l’Inter su una palla che sfila laterale ha calciato di prima di destro, una cosa senza senso».