L’intervista a ‘Soldatino’ di ‘Tuttosport’
DI LIVIO – Angelo Di Livio ha sicuramente segnato una parte di storia della Juventus. Dal ’93 al 99′ ha sgasato sulle corsie bianconere, fornendo corsa, grinta e sacrificio da vendere. Il suo curriculum bianconero parla chiaro: 3 scudetti, una Coppa Italia, una Champions League, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale. ‘Tuttosport‘ ha deciso di intervistarlo per parlare della Juve che verrà:
“Allegri è stato il colpo del futuro. C’é tutta l’intenzione di aprire un ciclo. L’anno scorso è arrivata qualche coppetta, ma la Juve deve competere in campionato, rivincere lo scudetto e andare avanti in Europa. La scelta di Allegri è stato un segnale forte della società. Non sarà una Juve bellissima, ma sarà cinica. Un confronto tra la mia e questa Juve? Ci sono analogie negli interpreti, ad esempio Chiellini lo paragonerei a Ferrara, mentre io mi rivedo in Cuadrado. Chi sarebbe il nostro Ronaldo? Il gruppo, ma se devo scegliere un giocatore dico Vialli: leader incontrastato ed esempio per tutti. Sconfitta nel Gamper? Non c’é da preoccuparsi, le gambe sono ancora imballate, anche se ci sono giocatori che non possono più sbagliare, come ad esempio Bentancur, Dybala e Bernardeschi. Possono e devono dare di più, mi aspetto di più da loro. Soprattutto da Dybala: deve prendersi la Juve.”