Poche ore al derby della Mole, con Allegri che dovrà fare bene i conti con i giocatori a disposizione. Intanto la Roma fissa la base d’asta per Nicolò Zaniolo
DERBY – La clessidra non ha mezzi termini né favoritismi. Mancano sempre meno ore al fischio d’inizio tra Juventus–Torino, derby della Mole, in occasione della 26esima giornata di campionato. “Il derby è sempre una partita speciale. Giochiamo contro un Torino che, grazie al lavoro del suo tecnico, ha dato il DNA giusto a questa squadra. Sarà una sfida complicata contro una squadra che gioca allo stesso modo delle nostre due precedenti avversarie, speriamo di aver imparato qualcosa!“, le parole di mister Allegri, consapevole delle assenze, importanti, tra le file juventine. Primo fra tutti, il difensore Leonardo Bonucci, il quale ha risentito un affaticamento al polpaccio e non sarà disponibile prima di martedì, per l’importante appuntamento di Champions League col Villarreal. Secondo assente, è Federico Bernardeschi. L’infiammazione all’adduttore non lascia via di scampo all’esterno d’attacco bianconero, diventato un perno importante per il gioco della Juventus. A mancare all’appello ci sono anche Danilo per squalifica, Giorgio Chiellini e, ovviamente, Federico Chiesa. Assenze pesanti che, in un modo o nell’altro, andranno a stravolgere l’aspetto difensivo, che prevede De Ligt al centro e Cuadrado terzino destro. In mediana caccia ai ballottaggi: Zakaria–McKennie per Locatelli–Arthur. In attacco, attenzione alla sorpresa Kean, il quale si candida a un posto da titolare.
MERCATO FUTURO – Dopo i super acquisti di Dusan Vlahovic e Denis Zakaria, la Juventus non vuole fermarsi qui. L’ambizione di un club glorioso, che in Italia ha vinto più di tutti, spinge la società a mettere mano ancora al mercato per tornare ai vertici della classifica. Per questo motivo, la Juventus medita e sogna il colpaccio che porta il nome di Nicolò Zaniolo. Il centrocampista giallorosso, stando a quanto riporta “Il Tempo”, avrebbe chiesto alla Roma 6 milioni di euro per il rinnovo. Cifra ritenuta altina dalla squadra capitolina, la quale potrebbe già gettare le basi per una futura asta. Il gioiello classe 1999 ha dimostrato in questi anni di poter diventare un vero top player, perciò le cifre minime non possono partire al di sotto dei 50 milioni di euro. Difficile dare delle quotazioni, in quanto la concorrenza estera, con Arsenal e Tottenham, e italiana, con al primo posto il Milan, sarà a dir poco spietata. Sfida di mercato e non per la Juventus, che già da quest’oggi dovrà superare quella con il Torino per consolidare il quarto posto e l’accesso in Champions League.