Fotoreporter, divulgatore scientifico, giornalista e, da più di un anno a questa parte, youtuber. Si presenta così Max Montaina alla vigilia di Atalanta–Juventus, match fondamentale per i bianconeri e per la qualificazione in Champions League. Partito da video illustrativi sulla fotografia e sulla fumettistica, oggi Max vanta più di 15000 followers sul tubo. Noi di Mondobianconero.com l’abbiamo intervistato in esclusiva per voi.
Come è nata la passione per la Juventus?
Nasce in due modi paralleli, come i binari di un treno. Io da piccolo andavo a giocare a calcio e sono stato un ottimo calciatore, non un buon, un ottimo calciatore, poi ho scelto la fotografia perchè amo più gli animali che il pallone. Al campetto, vedevo i miei amici che avevano tutti la maglia rossonera o nerazzurra, perchè all’epoca quando sono nato io erano il Milan e l’Inter a vincere la Coppa dei Campioni, mentre la Juventus faceva fatica come adesso. Quindi io per contrasto, vedendo un bambino con la maglia bianconera, chiesi a mio papà: “Papà quella lì che maglia è? Perchè tutti hanno la maglia nerazzurra e rossonera e quel bambino ha la maglia bianconera?” e lui “Come che maglia è? Quella è la grande Juve”. Da quel momento, io decisi di voler indossare la maglietta della Juventus. Mio papà me la comprò subito senza sponsor o scritte, era solo con le strisce bianco e nere e dall’ora sono praticamente diventato juventino, come mio padre del resto. Da quel momento è sempre rimasta il mio più grande amore. Pensa, quando io andavo all’estero, in Africa, in Canada, in Patagonia per lavoro, la prima cosa che chiedevo quando telefonavo a casa era: “Cos’ha fatto la Juve?”, neanche domandavano come stavano i miei genitori. Io ho un amore viscerale per questa squadra, voglio il meglio e quando vedo che non gioca bene, quando vedo che fanno campagne acquisti sbagliate, io ci rimango veramente male e sul canale spero che si veda questa cosa (ride ndr).
La vittoria più bella che ricordi della Juventus?
Roma, 1996 all’Olimpico, finale di Champions League contro l’Ajax. Vittoria purtroppo solo ai rigori, ma una grande partita della Juve di Ravanelli, Vialli, Del Piero e company. Abbiamo alzato al cielo la Coppa. La prima vera Champions League, secondo me, perchè quella dell’Ilves la sento un po’ meno mia, visto quanto accaduto sugli spalti. Se posso aggiungere anche una seconda, è stata quella del 3-1 Juventus-Real Madrid del 2003, quando i bianconeri andarono in finale con il Milan e, purtroppo, con Nedved squalificato proprio in quella partita. Fu un match memorabile perchè è stata un’apoteosi, si vedeva che la squadra era potente, era forte e pensa abbiamo perso in finale ai rigori con i rossoneri che erano nettamente, a mio modo di vedere, inferiore a noi
Che tipo di partita sarà quella tra Atalanta-Juventus, considerando il solo punto di distacco tra le due e il posto in Champions da blindare?
Secondo me, sarà una partita in cui la Juventus dovrà rincorrere l’Atalanta che ci darà filo da torcere. Sia perchè fisicamente ci sovrasta, sia perchè tecnicamente non è alla nostra altezza, ma dove non ha la tecnica ci mette l’impegno, la voglia e la cattiveria. Perciò la Juve andrà sotto, magari anche due volte, ma riuscirà a portarla a casa con un bel pareggio. Non penso che vinceremo, ma non penso neanche che perderemo. In classifica per me rimarrà tutto invariato e poi dopo ce la giocheremo per le restanti 7 partite. Domani sarà una bellissima sfida, dove la squadra dovrà assolutamente impegnarsi e non andare in campo svaccata come ha fatto spesso e volentieri quest’anno, perchè rischiamo di lasciare, come si dice dalle mie parti, “le penne”
Qualora la Juventus perdesse e il Napoli vincesse contro l’Inter, i partenopei si porterebbero a pari punti con voi…
Penso che se il Napoli battesse l’Inter e noi dovessimo perdere contro l’Atalanta, saremmo veramente fregati. Perchè dopo metteresti in piedi la bagarre della Champions, facendoti scavalcare in classifica e facendoti agganciare dai partenopei. Passare da terzi a quinti nel giro solo di 90 minuti e passare dalla lotta per la Champions League all’Europa League, mentalmente sarebbe devastante. E ti spiego anche perchè avrei paura: io non ho nessunissima fiducia in Pirlo. Mi ha deluso tremendamente, grandissimo giocatore che io ho amato follemente e che resterà sempre nel mio cuore, ma come allenatore, e io lo dico spesso sul mio canale, Pirlo è un non-allenatore. D’altronde non ha fatto la gavetta, si è improvvisato tecnico dall’oggi al domani e, secondo il mio modo di vedere, questa è una cosa che non ci sta assolutamente. Hai la Juventus da mandare avanti e non una squadra di seconda categoria
Pareri sulla scelta tecnica di Pirlo?
E’ stata una scelta di presunzione. Questo te lo dico perchè lo so per certo, la dirigenza era improntata su Roberto Mancini e Zinedine Zidane. Zidane ha detto di voler finire il progetto con il Real Madrid, poi si sarebbe visto. La speranza è che vinca la Champions e venga alla Juve come il vincitore assoluto. Neanche Mourinho e Ancelotti hanno vinto così tante coppe europee come lui. Mancini ha detto più o meno la stessa cosa, affermando di voler finire l’avventura con l’Italia, prima agli Europei, e poi ai Mondiali del 2022. Mancini sicuramente per 2 anni a Torino non verrà, un gran bel peccato perchè mi piacerebbe vederlo sulla panchina bianconera
Qualora Pirlo non dovesse essere riconfermato, si parla Massimiliano Allegri. Saresti favorevole a un suo clamoroso ritorno?
Non mi dispiacerebbe un ritorno di Max, ma sarei stuzzicato dall’idea Zidane. Uso un termine antico, equipollente, mi vanno bene entrambi. L’unica cosa che posso dire, l’importante è non vedere più Pirlo su quella panchina, perchè, ripeto, a mio modo di vedere, importare un ciclo con Pirlo, equivarrebbe fare la stessa fine di Ranieri, Ferrara e Zaccheroni. In un ciclo dove noi usciamo dal calcio, ossia non giocare più la Champions, i vari Ronaldo e De Ligt se ve vanno, ma soprattutto, i grandi nomi non li porti a Torino giocando l’Europa League. Riguardo questa cosa sono molto preoccupato, proprio perchè ho perso la fiducia in Pirlo. Gliel’ho data per un po’ di tempo, fra ottobre e dicembre, poi l’ho persa completamente, dopo la partita allo Stadium con la Fiorentina finita per 3-0. Da precisare che la Fiorentina è una squadra molto indebolita, eccezion fatta per Vlahovic che è l’unico che tira un po’ fuori il coniglio dal cilindro. Perciò perdere contro questa squadra mi ha fatto dire “Questo non è un allenatore di calcio”. Non vede i cambi, li fa tardivamente, sbaglia le formazioni ufficiali, cambia schema, posiziona giocatori fuori ruolo e credo che possano bastare come motivazioni
Oltre a Pirlo, anche la dirigenza stessa (Paratici, Nedved,…) sarebbe messa in discussione se la Juventus non dovesse centrare gli attuali obiettivo stagionali. Pro o contro a una rivoluzione in casa Juventus?
Assolutamente, perchè io sono dell’idea che nella vita, non soltanto nello sport, ci sono dei cicli. Io seguo tanto la teoria del Manzoni, dei “ricorsi storici”, e per l’appunto ci sono momenti di alti e momenti di bassi. La Juventus ha avuto momenti alti, prendendo in considerazione i 9 scudetti vinti, quasi in scioltezza, perchè gli avversari non erano all’altezza. Adesso che le altre squadre si sono rinforzate e la Juve che ha fatto harakiri, mettendo in rilievo un allenatore e un ds inadeguati, sono favorevole a una rivoluzione. Vorrei un Marcello Lippi presidente o direttore generale, vorrei un Del Piero che rientra nei ranghi e vorrei vedere un Paratici lontano dalla Juve insieme a Pirlo
La stagione sta per concludersi e molte voci di mercato vedono Cristiano Ronaldo, Dybala e De Ligt lontani da Torino, tu come la vedi? Resteranno o lasceranno la Juventus?
Io non ho soltanto una visione personale, ma ho anche degli informatori presi in carico proprio per fare un calciomercato quanto più possibile coerente e veritiero. A me risulta che Cristiano Ronaldo ha chiesto alla società, per garantire la sua permanenza, un investimento di 2-3 giocatori di grande qualità, perchè è stanco di vedere alle sue spalle i vari Bentancur, Ramsey, i vari Bernardeschi e Rabiot che non sono all’altezza di ricoprire i propri ruoli. Dybala, invece, risulta essere in uscita sul mercato, perchè sta facendo i capricci. Vuole un rinnovo di 15 milioni e la Juventus non glieli vuole dare, a mio modo di vedere giustamente, perchè non se li sta meritando in questo momento. De Ligt credo che resterà, perchè la clausola rescissoria parte dal 2022 ed è di 150 milioni e credo che la società la farà valere. Nessuno in questo momento Covid ha la potenza finanziaria per poter prenderlo a quella cifra. In fin dei conti, credo che Ronaldo e De Ligt resteranno, mentre Dybala lascerà la Juventus
Il colpo di mercato, escluso Ronaldo, più importante che abbia fatto la dirigenza bianconera in questi ultimi anni?
Chiesa. Chiesa perchè ha stupito tutti, sapevamo che era un buon giocatore, ma non credevamo così forte. Un altro giocatore può essere De Ligt, ma lui lo hai pagato 85 milioni, non c’era bisogno di Paratici, Nedved o Agnelli. 85 milioni per un difensore sono troppi, mentre 60 per Chiesa sono tanti, ma visto il rendimento e la qualità che sta mettendo in campo, è il miglior acquisto dell’era Paratici
Essere uno youtuber oggi, significa anche possedere qualità da grafico per poter invogliare il pubblico a iscriversi. Partendo da questo presupposto, cambieresti qualcosa dai canali social della Juventus?
A me non piace per niente l’impatto visivo che ha il sito ufficiale della Juve. Il canale tematico che ha Jtv secondo me è orribile, non bruttissimo, orribile. A livello grafico, credo che ci sia già l’errore di fondo con il nuovo logo. Io sono un nostalgico dello scudo ovale con sotto la zebra e vedere la doppia J, per me che sono un amante della natura e degli animali, non può avermi fatto restare male. Da rivedere anche la magliette, soprattutto quelle dell’anno scorso con la banda nera, bianca e la striscia rosa in mezzo. Credo che vogliano seguire a tutti i costi la modernità, dimenticando il buon gusto