Donnarumma para su Morata e l’Italia vola in finale
LA PARTITA – E’ stata una partita caratterizzata dalla sofferenza per gli uomini di Roberto Mancini. Dopo un primo tempo in apnea, gli Azzurri sbloccano il parziale grazie alla rete di Federico Chiesa: il calciatore della Juventus con uno splendido tiro a giro dall’interno dell’area, realizza l’1-0. Dopo alcuni istanti di solo difesa, l’Italia prende coraggio e prova a colpire in contropiede. Al 67’ ancora Chiesa semina panico tra i difensori ospiti e serve un assist al bacio per Berardi (subentrato al posto di Immobile). L’attaccante del Sassuolo, dinnanzi a Simon ma da posizione defilata, non riesce ad angolare la conclusione e spreca una ghiotta chance. Dalla parte opposta dopo pochissimi istanti, si materializza il famoso detto: “Gol sbagliato, gol subito. Infatti a dieci minuti dal triplice fischio, Morata riceve da Dani Olmo, si presenza dinnanzi a Donnarumma e insacca. E’ 1-1. Ai supplementari, prima Morata e poi Marcos Llorente, spaventato la retroguardia azzurra: prima Bonucci e successivamente Chiellini, si oppongono alle conclusioni dei calciatori spagnoli. Al minuto 111 Berardi con una prodezza al volo, realizza la rete del 2-1, ma il direttore di gara ravvisa una posizione di fuorigioco. Dunque, gioco fermo e si resta ancora in parità. Si va ai calci di rigore. Gli Azzurri, nonostante l’errore di Locatelli dagli undici metri, battono la Spagna e accedono alla finale!