Le parole dell’ex centrocampista bianconero.
DICHIARAZIONI – Federico Bernardeschi, intercettato dai microfoni di Sky Sport, è tornato a parlare del suo passato alla Juventus e della sua nuova avventura con la maglia del Toronto. Di seguito le parole dell’ex giocatore bianconero:
Sul calcio canadese:
“Non mi aspettavo questo tipo di intensità. Questo è un calcio diverso, che deve ancora crescere, ma sono stati fatti dei passi da gigante. Manca ancora un po’ di malizia, ma ci sono atleti molto fisici. Io penso che tatticamente non sono ancora ai livelli italiani, ma credo che, atleticamente, guardando le partite di Premier e giocando contro squadre di Premier, questo calcio somiglia a quello inglese. Qui si sta andando verso questa direzione. Io sono arrivato a stagione in corso. Loro hanno i loro programmi e io sono arrivati poco mentre si gioca ogni tre giorni. Facendo dei paragoni con l’Italia, il tutto basa sulla tattica della partita. C’è tempo per allenarsi”.
Sul suo passato alla Juventus:
“Sono uno che ha sempre dato disponibilità a cambiare molte ruolo volte e questo mi ha un po’ penalizzato. Tuttavia con Pirlo ho un bel rapporto e di rimpianti non ne ho. In 5 anni, ho fatto 30-35 presenze di media all’anno. I miei meriti me li sono sempre guadagnati.”
Su Dybala e Ronaldo:
“L’ho vissuta bene, ma è inutile fare i forti. Questo è il lavoro, tieni tantissimo al tuo futuro professionale ea quello della tua famiglia. Devi stare dietro al gioco e fa parte del calciomercato questo continuo movimento. Non ho sentito Dybala, ma la presentazione che gli hanno riservato a Roma se la merita tutta. L’immagine di lui seduto è stata molto bella. Cristiano Ronaldo? Parliamo di un amico.”